Ti aspettavi 39.000 spettatori per il match di calcio femminile Juventus - Fiorentina?
“Così tanti no, ma sapevo che la stavano organizzando bene. Sono contento che ci sia stato questo richiamo, perché il calcio femminile merita come quello maschile, ed è giusto che la gente si appassioni anche a loro.”
Seguirai il mondiale femminile?
“Sì sì! Sto già seguendo il campionato e lo faccio con piacere.”
Quale sarà la squadra che avrà la meglio?
“Cì sono tante squadre forti. Tra le favorite c’è l’America, sono stato lì e ho visto come sono ben preparate. Speriamo che l’Italia faccia la sua parte.”
A tal proposito, hai giocato tanti anni a New York, e negli States Alex Morgan è super seguita. L’hai mai conosciuta?
“L’ho vista più volte con il resto della squadra. Anche in aeroporto, dato che erano sempre in giro. Guardavo le loro partite in diretta e devo dire che sono brave.”
Nel tennis, la disciplina femminile è seguita quasi quanto quella degli uomini. Potrebbe esserci in futuro lo stesso nel calcio?
“Lo spero! Questo movimento sta crescendo, ma ci vorrà tempo. Piano piano può sempre migliorare.”
Quindi cosa ne pensi del fatto che Nike ultimamente si stia concentrando sulle atlete donne?
“Sta facendo una bella cosa, perché non deve esserci differenza tra lo sport maschile e quello femminile.”
Un consiglio ad una giovane ragazza che vuole diventare professionista?
“Deve giocare e divertirsi. La spensieratezza e la sua passione la porteranno a raggiungere i suoi obiettivi.”
Infine una domanda su di te: hai vinto tanto, ma qual è stata la vittoria più bella?
“Nulla è paragonabile ad un mondiale con la nazionale. La semifinale e la finale sono state le partite più belle in assoluto.”
Ringrazio Elisa & Nike Football per l’invito. Andrea Pirlo per la sua disponibilità.
Exo