Sabato scorso, presso il Vans Store di Milano, ho partecipato all’evento “Steve Van Doren & The Skate Legends”, dove ho avuto il piacere di intervistare Tony Alva (per saperne di più clicca qui) e Steve Caballero. Steve, classe ’64, è stato nominato “Skater of the Century” da Thrasher Magazine. Ha iniziato a fare skate nel 1976, e nel 1980 ha inventato i trick “Cab” e “Frontside boardslide”. Nell’87 ha vinto il campionato del mondo ed è entrato due volte nel Guinness dei Primati. Vai su “Continua a Leggere” per l’intervista a Steve Caballero.
Che messaggio daresti a un giovane che si avvicina allo skate?
“Il mio messaggio è quello di aprire la propria mente e di divertirsi. Di non fossilizzarsi in un solo posto, ma di viaggiare così da imparare nuove cose. Superare le proprie paure, perché cadere fa parte dello skate, ma ti aiuta a crescere. Niente arriva facilmente, e bisogna lavorare sodo per riuscire in qualcosa. Noi skaters cadiamo e ci rialziamo, è questo il nostro spirito”.
Sei considerato “Skater of the Century” da Thrasher Magazine. Cosa ne pensi?
“E’ davvero figo essere riconosciuto così. E’ un onore per me, visto che non molti skaters possono avere lo stesso titolo”.
Da dove hai preso l’ispirazione per il vertical skating?
“Il vertical skateboarding mi è venuto in mente vedendo sui giornali skaters come Tony Alva, Jay Adams, che si allenavano nelle piscine vuote. Quando gli skate park sono diventati popolari in California, furono costruite numerose piscine dove esercitarsi. Quel momento lo considero come la nascita del vertical skating. Quando gli skate park chiusero, abbiamo costruito delle rampe, così sono nati nuovi tricks”.
Collabori con Vans da tanti anni. Qual è la tua sneaker preferita?
“La Half Cab. Non è solo la mia preferita, ma anche di tantissimi skaters in tutto il mondo. Nel 1989 è stata lanciata la High Cab, e nel 1992 è stata apportata una modifica rendendola Half Cab; l’anno scorso ho celebrato i 25 anni di questa scarpa iconica. Prima ho notato che in questo store è in vendita in tante nuove colorazioni, quindi è davvero un classico”.
Sei diventato un personaggio dei videogame. Qual è stata la tua prima reazione quando hai giocato con il tuo avatar?
“E’ stato emozionante, incredibile. E’ stato stupendo andare da Activision e lavorare con i designer al mio personaggio: gli ho detto che pantaloni indossare, che maglia mettere, le sneakers, i trick speciali, e ho scelto il video di quando sblocchi il personaggio. Oggi ho un figlio di 10 anni che gioca al videogioco con il mio personaggio, e mi fa vedere che è fiero di farlo. E’ bello vedere come un videogame possa influenzare le nuove generazioni. Rimango sorpreso quando vedo su Instagram dei bambini dell’età di mio figlio fare gli stessi trick nella vita reale che sono presenti in quel gioco”.
Che musica ascolti?
“Mi piace di tutto e dipende dal mood. I Metallica sono la mia band preferita. Ora ascolto molto hardcore punk. Adoro i Cranberries quando faccio motocross, mentre i Linkin Park mentre dipingo”.
Rapper preferito?
“Ascolto molto Christian Rap. Shai Linne è il mio preferito. Mi piace il messaggio positivo che manda”.
Ringrazio Steve per la sua disponibilità e Probeat Agency per l’invito.
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