01. La traccia “97 Bonnie & Clyde” è nata mentre Em’ stava cucinando, visto che era un cuoco al Gilbert’s Lodge. In quel periodo il rapper era ai fornelli con le cuffie e veniva pagato 5,50 $ l’ora.
02. Marilyn Manson doveva essere presente nel disco. Il cantante aveva rifiutato perché il contenuto del pezzo era troppo misogino.
03. Halie, la figlia di Eminem, è presente nell’album. La bambina aveva solo quattro anni quando a sua insaputa ha registrato delle parti di “97 Bonnie & Clyde”.
04. Il video di “My Name Is”, è stato realizzato da Philip Atwell, la stessa persona che nel 2012 aveva realizzato l’ologramma di Tupac al Coachella.
05. Eminem viveva ancora in una roulotte quando l’album era stato pubblicato. Nonostante l’esordio al primo posto con 283.000 copie vendute nella prima settimana, Slim Shady era costretto a rimanere in quell’abitazione perché doveva pagare i debiti della madre, che nel frattempo si era trasferita a Kansas City.
06. “Brain Damage” è basata su una persona vera. Il bullo in questione si chiama De’Angelo Bailey ed ha denunciato il rapper per diffamazione, ma nel 2003 il giudice Deborah Serviette, ha chiuso il caso senza dargli ragione.
07. Labi Siffre possiede il 100% dei diritti di “My Name Is”. La canzone infatti conteneva un sample di questo cantante, il quale che chiesto tutte le licenze del brano, altrimenti non lo avrebbe fatto pubblicare.
08. Se si ascolta “My Name Is” al contrario, si sente il rapper di Detroit dire “It’s Slim, It’s Eminem”.
09. L’artwork del disco è stato creato da Danny Hastings. Quest’ultimo ha realizzato anche le copertine di: “Capital Punishment” di Big Pun, “Enter the Wu-Tang (36 Chambers) del Wu-Tang Clan, “I Am” di Nas, “Hard To Earn and Moment of Truth” dei Gangstarr e “Only Built 4 Cuban Linx” di Raekwon.
10. La NFL ha utilizzato “My Name Is” per una serie di pubblicità legate alla celebre lega americana di football.
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