Per questo motivo Andy Van Dinh e Katie Scott, illustratori che basano il loro lavoro sull’anatomia, hanno reinterpretato la silhouetta iconica e l’ultimo modello di Air Max 95 come se fossero di carne ed ossa.
Per quanto riguarda questo progetto Van Dinh ha affermato “Sono sempre stato attratto dal disegno ed anche se la mia idea originaria era di diventare un medico, ho cambiato corso di studi dopo la prima lezione universitaria di medicina. Per reinterpretare le AM95 volevo che chi la guardava comprendesse gli strati della scarpa ed i riferimenti alle parti del corpo. Volevo dimostrare come Sergio Lozano avesse sezionato l’anatomia umana per trovare le trame e le forme della sneaker. In generale ho pensato che fosse un collage coeso delle parti del corpo, con ogni strato in sovrapposizione all’altro, rivelando cosa ci fosse al di sotto”.
Katie Scott invece ha rilasciato “Adoro i dettagli dell’anatomia, la simmetria e la struttura. Sono attratta dalle teorie immaginative dell’anticihità, secondo le quali il corpo era riempito di bile ed acqua e gli organi vagavano liberamente nel busto. Per quanto riguarda la AM95, sono stata così felice di ricevere un brief che sembrava scritto da me in persona. Questo è proprio il tipo di progetto che mi interessa di più”.
Ps
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