martedì 23 giugno 2015

SURFABLOG.COM X REDBULL.COM: RED BULL EPIC RISE: L’INTERVISTA A MATTIA PAVANI

Sabato sera, a Clusone, sono andato al Motorparty come reporter di G-Shock per il Red Bull Epic Rise 2015. In occasione del Mondiale di Enduro, 50 motorini elaborati si sono dati battaglia a colpi di acceleratore su una salita ripidissima, incitanti da un pubblico vastissimo.


Sabato era la prima volta che assistevo ad un evento di motori dal vivo e sinceramente non mi aspettavo così tanti appassionati e così tanto calore. Infatti per la più folle gara di motorini truccati d’Italia erano presenti oltre 10.000 spettatori, che hanno acclamato i 50 partecipanti suddivisi in due categorie: truccati e prototipi.
Mattia Pavani, in sella al suo Peugeot STR, ha dominato la prima classe, ovvero quella riservata ai motorini con telaio originale, un massimo di 80 cc, monocilindri e a frizione automatica. Mattia ha vinto la competizione raggiungendo la cima della salita, quindi i 50 metri, superando di quasi 20 metri il secondo classificato, Davide Gasparini, che ha raggiunto i 31,2 metri.
Dopo essere stato premiato con un Kit Motore Polini, un orologio G-Shock Camouflage Series GA-100CM ed una doccia di champagne, ho avuto il piacere di fare una serie di domande a Mattia.
E’ la prima volta che partecipavi ad una gara di questo tipo?
No, avevo già gareggiato lo scorso anno, con un motorino diverso, sempre nella categoria truccati ed ero arrivato terzo. Non soddisfatti del risultato, quest’anno abbiamo lavorato molto sulla trasmissione per arrivare in cima e ce l’abbiamo fatta.

Ti aspettavi oggi questo risultato?
Sinceramente no, perché oggi la competizione era davvero alta. Era impossibile fare un pronostico, anche perché non si ha la possibilità di provare un motorino su una salita ripida come questa.

Hai uno staff o ti occupi in prima persona di truccare il motorino?
C’è uno staff dietro, composto da Mirko e Luciano Raimondi. Quest’ultimo è l’ideatore di STR ed è grazie a lui se faccio queste gare su ciclomotori. Quello che producono è incredibile.

Da quanto tempo pratichi questo sport? Quante ore ti alleni al giorno?
Pratico con i motorini da circa cinque anni e mi alleno settimanalmente due o tre volte al giorno. Oltre ai motorini, mi esercito anche con la motocross e con l’enduro. Per me questo sport è puro divertimento.

Essendo questo un blog dedicato alla musica, cosa ascolti prima di una gara?
Generalmente prima di una gara sono molto nervoso, quindi invece di ascoltare qualcosa che mi carichi, preferisco delle canzoni rilassanti. Una delle melodie che preferisco è “River Flows In You” di Yiruma. Non ho un genere preferito, anche se solitamente prediligo la musica da discoteca.

Oltre al premio hai vinto un G-Shock, sei appassionato di questi orologi?
Quando ho saputo che si sarebbe vinto un G-Shock ho detto “C*zzo devo vincerlo per forza! Voglio portarmelo a casa!”

Progetti per il futuro?
Per quanto riguarda i prototipi, vogliamo vincere la 10 Ore. Con la motocross stiamo affrontando il torneo regionale in Lombardia.


Faccio il mio in bocca al lupo a Mattia. E’ stato entusiasmante scoprire un mondo che non conoscevo minimamente prima, come quello delle motocross. Al prossimo Red Bull Epic Rise!
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