sabato 2 maggio 2015

SURFABLOG.COM X REDBULL.COM: LA MIA INTERVISTA A RON BROWZ

Ieri è arrivato per la prima volta in Italia Ron Browz e si è esibito con un live/dj set al VIBE Room (vibemilano.com), nuovo locale di Milano dedicato esclusivamente alle serate Hip-Hop, aperto dal Giovedì al Sabato.


Il vero nome di Ron è Rondell Turner, è nato a New York ed è un tuttofare: canta, rappa e soprattutto produce.
Nonostante Browz sia noto per le sue club banger, in realtà ha iniziato a produrre nel 2000, realizzando beat per alcune leggende del Rap newyorkese. Infatti ha subito siglato quattro strumentali per Big L (MC di Harlem scomparso il 15 Febbraio del 1999), una base su cui Nas ha dato vita ad “Ether” (lo storico diss ai danni di Jay Z) ed un beat per Fat Joe.
Dal 2003 al 2009, Ron Browz, soprannominato Ether Boy, ha firmato i singoli di numerosi rapper di successo come: Ludacris, DMX, Lil Kim, Snoop Dogg, LLoyd Banks, 50 Cent, Tony Yayo, Papoose, Joe Budden, Lil Wayne, Juelz Santana, Cashis, Jae Millz, Remy Ma, Jadakiss, Killer Mike, Jim Jones, Capone-N-Noreaga, Bow Wow, Nicki Minaj ed altri ancora.
Tra i suoi pezzi più famosi vanno menzionati: “Pop Champagne” con Jim Jones e Juelz, ed “Arab Money” di Busta Rhymes. Entrambi i brani sono diventati delle hit mondiali e non c’era serata in cui non venissero suonati dai dj.
Ieri, prima della sua esibizione, sono andato con Dj Herca (dj resident del Vibe Room, djherca.com) ad incontrare Ron Browz in hotel per fargli qualche domanda.
Molti ti conoscono per aver prodotto “Pop Champagne” o “Arab Money” ma, prima di essi, sei autore anche dello storico diss di Nas a Jay Z intitolato “Ether”. Cosa ti ha portato quel brano? In che rapporti sei ora con i due artisti?
“Attualmente non ho alcun rapporto con nessuno dei due. Con Nas abbiamo avuto una lunga amicizia ed infatti dopo “Ether” ho prodotto anche “Last Real Nigga Alive”, contenuta nel disco “God’s Son”. Aver firmato quel diss storico mi ha permesso di essere molto conosciuto negli States. Tutti volevano sapere chi ci fosse dietro quel beat”.

Prima ho nominato “Pop Champagne”. Ti aspettavi che avesse così tanto successo? Hanno fatto numerosi remix del brano, qual è il tuo preferito?
“Sono tantissimi i rapper che l’hanno remixato. Da Ludacris, a Swizz Beatz, da Lil Kim agli Ying Yang Twins ed altri ancora. Il mio remix preferito è quello di Drake con Trey Songz. Non mi aspettavo che sarebbe diventata una hit tale. L’ascoltavi in tutti i club!”

Com’è nata “Arab Money”? Oltre al beat anche la dance è stata opera tua?
“Inizialmente “Arab Money” era una mia idea per un mio pezzo, poi l’ho fatta ascoltare a Busta Rhymes e se n’è innamorato. Devo dire che la “Arab Money Dance” è stata una sua invenzione.”

Hai prodotto beat per numerose leggende del Rap. Qual è il tuo MC preferito, e con chi ti piacerebbe collaborare?
“Apprezzo tutti gli artisti con cui ho lavorato. Adoro in particolar modo il pezzo con 50 Cent “I’ll Whip Ya Head Boy”. Di quelli con cui ho collaborato già mi piacerebbe tornare a fare qualcosa sia con Fifty che con Nas. Con chi non ho mai lavorato fino ad ora mi piacerebbe produrre per Rihanna, Drake e Chris Brown.”

Qual è il tuo producer preferito in assoluto e quello che ti piace di più attualmente?
“Ora come ora non riesco a dirti un producer che mi piaccia particolarmente, anche se in questo momento ci sono molti pezzi che spaccano. Rimango comunque un grandissimo fan di Pharrell e Timbaland.”

Che ne pensi dell’Italia?
“Mi sono appena svegliato quindi devo ancora farmi un’idea! Per quel poco che ho visto, già mi piace!”

Progetti futuri?
“Ho appena fatto un pezzo con Remy Ma dal titolo “She Don’t Like Me” che sta spaccando i clubs degli States. Penso che entro due settimane sarà un pezzo da primo posto!”

Dopo questo scambio di battute, Ron si è esibito performando i seguenti brani:
01. “Jumping Out The Window”
02. “Arab Money”
03. “20 Dollars”
04. “Turn Around”
05. “She Don’t Like Me”
06. “Pop Champagne”
Poi ha proseguito la serata in console con il suo dj.
Browz è un’artista che ha fatto parlare moltissimo di sé, e vediamo se tornerà a sfornare hit come una volta. Big party!
Surfa