martedì 27 gennaio 2015

SURFABLOG.COM X REDBULL.COM: LA MIA INTERVISTA A HAKEEM OLAJUWON

Nella stessa giornata in cui ho avuto l’onore di intervistare Kareem Abdul-Jabbar, a sorpresa, mi è stato proposto di parlare con un altro mito del basket NBA.


Il nome in questione è Hakeem Olajuwon aka Hakeem the Dream.
Il cestista nigeriano, naturalizzato statunitense, si iscrisse all’università di Houston dove non ebbe un buon primo impatto: infatti quando arrivo' non c'era nessuno ad aspettarlo all’aeroporto e raggiunse il college in taxi.
Dopo un’ottima carriera in NCAA, definita tra le migliori di sempre, Olajuwon venne preso proprio dagli Houston Rockets come prima scelta al draft NBA del 1984, uno dei più ricchi di sempre, dato che in quell’anno vennero scelti anche Michael Jordan, Charles Barkley e John Stockton.
Nel 1985 Hakeem portò i Rockets in finale contro i Celtics e nel 1992 raggiunse il miglior record di vittorie di sempre della squadra, ma i veri traguardi arrivarono nei due anni successivi.
Olajuon vinse due titoli NBA consecutivi con i Rockets e fu eletto in entrambi i casi l’MVP delle finali.
Inoltre il giocatore ha una serie di riconoscimenti personali unici, tra cui il record NBA per numero di stoppate.
Dopo questa breve introduzione, eccovi la mia intervista all’Hall of Famer Hakeem Olajuwon.
Chi ritieni i tre migliori giocatori nella storia dell’NBA, te escluso?
Direi Michael Jordan, Wilt Chamberlain e Bill Russell.
A proposito di Jordan, qual è il vostro rapporto?
C’è un estremo rispetto ed ammirazione tra di noi. Abbiamo ancora un bel rapporto di amicizia.
Qual è stato il miglior momento della tua carriera?
Senza dubbio quando abbiamo vinto con i Rockets il primo titolo NBA nel 1994. Quello è stato un anno incredibile, in cui ho siglato un record per l’NBA, infatti sono l’unico cestista che in una stagione ha vinto: il titolo NBA, il premio di miglior difensore dell’anno e il titolo di MVP sia della stagione regolare che delle finali.
Ora tanti giocatori ascoltano musica prima delle partite. Facevi lo stesso anche tu?
No, sinceramente preferivo isolarmi e concentrarmi mentalmente. Immaginavo i movimenti da fare in partita, le azioni che avrebbero fatto gli avversari, avevo bisogno di fare mente locale.
Ascolti musica nel tempo libero?
Sinceramente è da tanto che non ascolto musica. Ne è passato di tempo dall’ultima volta.
Qual è stato l’avversario più forte con cui hai giocato?
In genere ti risponderei Michael Jordan, ma visto che giocavamo in due ruoli differenti in campo, ti dico Shaquille O’Neal. Succedeva di tutto quando eravamo entrambi sotto canestro. Lui è stato veramente l’avversario più tosto in assoluto.
Ringrazio Foot Locker, e Hakeem Olajuwon per la sua estrema gentilezza. Per me che ho iniziato a seguire l’NBA fin da piccolo, collezionando le figurine, lui rimane uno dei miei miti d’infanzia.
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