mercoledì 3 dicembre 2014

SURFABLOG.COM X REDBULL.COM: SPORTUNES: SIMONE BARRACO

Continuano gli appuntamenti con SporTunes, la rubrica che unisce il mondo dello sport a quello della musica.


Dopo il primo appuntamento con il cestista Marco Belinelli, il secondo con il surfer Leonardo Fioravanti, il terzo con il calciatore Hachim Mastour, il quarto con lo skater Alessandro Sorgente, il quinto con il ciclista Vincenzo Nibali ed il sesto con il wakeboarder Massimiliano Piffaretti, stavolta abbiamo intervistato un campione di BMX Street: Simone Barraco.
Kid, così si fa chiamare dai suoi amici, è nato nel 1991 a Genova e fin da piccolo la bici è stata la sua più grande passione. Anche se a quattordici anni è entrato nella Nazionale Italiana Juniores di ginnastica, Simone, ad un passo dal professionismo, ha deciso di cambiare vita dedicandosi esclusivamente alla BMX. Barraco ha iniziato quindi a partecipare alle prime competizioni ed in pochi anni ha collezionato numerose vittorie in campo internazionale.
Qual è il tuo genere musicale preferito?

Non ce n’è uno in particolare, mi piace un po' tutto e un po' niente.

Quali sono i tuoi artisti preferiti?

Dipende dal momento. Sono uno di quelli che ogni due settimane ha una nuova canzone preferita. In quel lasso di tempo ascolto solo quel pezzo, finché poi passo a quello successivo e così via.

Ascolti musica prima di una session?

In realtà non ascolto musica né prima di una session e né durante. Ovviamente delle volte può capitare, ma non perché ne senta il bisogno.

C'è una canzone in particolare che ti aiuta nella concentrazione prima di provare un nuovo trick?

Come dicevo poco fa, sono una persona che va a periodi. In poche parole, la canzone che preferisco in quel momento particolare, mi aiuta in tutto!

Hai un bel ricordo legato alla musica?

Ricordo i primi lettori CD che mi permettevano di ascoltare le canzoni Punk/Rock che preferivo in quel periodo, senza disturbare la mia famiglia. Uno dei miei pezzi preferiti era “Dani California” dei Red Hot Chili Peppers.

Viaggiare molto ti aiuta ad ampliare i tuoi orizzonti anche dal punto di vista musicale?

No, direi di no.

Vai a qualche concerto? Ti ricordi il primo e l’ultimo a cui sei stato?

Si, mi capita di vedere qualche live. L’ultimo concerto a cui sono andato è stato quello di The Game a Barcellona.

Ascolti musica italiana? Se sì quali artisti in particolare?

Si ascolto spesso musica italiana. In particolare Max Pezzali, perché son cresciuto ascoltando in macchina gli 883. Mi piace molto il suo ultimo disco con le sue hit più famose rivisitate dai rapper italiani. Da buon genovese a volte ascolto De André, ma anche il Rap italiano.
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