Dopo il primo appuntamento con il cestista Marco Belinelli, il secondo con il surfer Leonardo Fioravanti, il terzo con il calciatore Hachim Mastour ed il quarto lo skater Alessandro Sorgente, stavolta abbiamo intervistato il numero uno del ciclismo italiano Vincenzo Nibali.
Vincenzo è un ciclista su strada italiano che corre per l’Astana Pro Team. E’ nato a Messina nel 1984 ed è un professionista dal 2005. E’ uno dei sei ciclisti (il secondo italiano dopo Felice Giramondi), ad aver conquistato un’edizione di tutti i tre Grandi Giri, avendo vinto la “Vuelta a Espana 2010”, il “Giro d’Italia 2013” ed il “Tour de France 2014”.
Nibali si è aggiudicato anche due edizioni della Tirreno-Adriatico, due Giri del Trentino e nel 2014 il titolo di campione italiano in linea.
Qual è il tuo genere musicale preferito?
Il rock ed la musica commerciale.
Chi sono i tuoi artisti preferiti?
I Queen e gli U2.
Che canzoni ascoltavi prima della tua vittoria al Tour de France?
Non ascoltavo musica, perchè in quell’occasione non avevo tempo per farlo. Ero davvero sempre molto impegnato.
Ascolti più musica italiana o straniera? Quali artisti italiani maggiormente?
Ambedue. Il mio artista italiano preferito è Jovanotti.
C’è una canzone in particolare che ti ricorda un bel momento della tua vita?
Sì. “Beautiful Day” degli U2. La metterei tranquillamente su una slide con tutte le mie vittorie.
Ascolti musica quando ti alleni? Se sì che genere?
Solitamente quando faccio riscaldamento per una prova contro il tempo, carico una playlist di musica commerciale.
C’è un genere musicale che secondo te si sposa meglio con il ciclismo?
Sicuramente il Rock che ti dà più carica quando stai facendo un allenamento. Anche se quando sono in bici non ascolto sempre musica, perché quando si è in strada con altri ciclisti si tende a parlare e non ad isolarsi. Però quando faccio delle ripetute d’allenamento, la musica ci stà tutta.
Quale cantante ti piacerebbe incontrare?
Mi piacerebbe incontrare Jovanotti. Non c’è stata ancora occasione, ma sono sicuro che ci sarà possibilità in futuro.
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