Al suo posto subentrerà John J. Donahoe, già membro del board dell’azienda dal 2014.
Il passaggio del testimone ci sarà il 13 Gennaio 2020 e, anche se non viene menzionato ed anzi il diretto interessato lo ha negato, molti sono concordi nel pensare che il ridimensionamento di Parker sia dovuto al recente scandalo di doping.
3 settimane fa infatti, il celebre allenatore di atletica Alberto Salazar, è stato bandito per 4 anni dalla US Anti-Doping Agency per possesso e per traffico di testosterone e per aver condotto esperimenti con integratori sugli atleti. A finanziarlo c’era proprio Nike con il suo Oregon Project di Portland, che è stato chiuso dopo 19 anni.
Nonostante questa polemica, Mark Parker ha rivoluzionato positivamente il brand. Ha lanciato prodotti innovativi come la HyperAdapt, la Oydssey, la Pegasus, la Air Trainer 1, la Presto e la Free Cushioning. Insieme a Hiroshi Fujiwara e a Tinker Hatfield, ha dato vita al team HTM. E’ stato il primo ad investire nelle collaborazioni con gli artisti ed infatti ha dato vita a venture storiche con KAWS, Futura, Stash, Mr Cartoon e Os Gemeos. Infine è riuscito a strappare alla concorrenza un atleta come Kobe Bryant, che era rimasto affascinato dalla mentalità di Parker.
Al suo posto subentrerà John Donahoe, che in passato è stato CEO e Presidente di eBay.
Surfa