In una recente intervista per Business of Fashion, James Jebbia, fondatore di Supreme, ha commentato l’espansione di Supreme Italia con la conseguente apertura di uno store a Shanghai. 
Jebbia ha descritto il marchio illegale così:
“E’ un nuovo livello di business criminale, gestito da completi impostori e imitatori. L’idea di falsi legali è una farsa assoluta. Sarebbe triste se le nuove generazioni pensassero che in realtà è una cosa legittima. Noi non ne parliamo molto, perché siamo abbastanza tranquilli, quindi questi tipi ne approfittano in pieno. La nostra mentalità è la stessa di 20 anni fa. Dobbiamo ancora fare grandi prodotti che spero piacciano e vendano bene. Tutto ciò che dobbiamo fare è seguire il nostro istinto. Per quanto riguarda la nostra espansione, sicuro non dirò che apriremo in Spagna, perché questi fake hanno aperto un negozio lì. Non abbiamo fretta, ma possono volerci anni per trovare lo spazio giusto.”
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