domenica 20 gennaio 2019

IL CASO R. KELLY

R. Kelly è una leggenda dell’R&B americano. E’ l’autore di numerose hit, tra cui “I Believe I Can Fly”, “Ignition” e “Trapped In The Closet”.


Ad oggi ha pubblicato 12 dischi ed ha venduto oltre 75 milioni di copie tra album e singoli. Molti lo chiamano “King dell’R&B” ed in carriera ha collaborato con numerosi artisti illustri tra cui: Celine Dion, Aaliyah e Michael Jackson.
All’apice del suo successo nel 2002, viene trovato tra i suoi effetti del materiale pedo-pornografico, tra cui un video in cui aveva un rapporto sessuale e praticava del pissing su una minorenne, che all’epoca aveva 13 anni. Contemporaneamente ha perso una causa contro la ex moglie, che lo accusava di violenze verbali e fisiche.
Nel 2008 viene dichiarato non colpevole per insufficienza di prove e dopo qualche anno è tornato a pubblicare nuova musica, mettendosi il passato alle spalle. Quando sembrava tutto superato, a fine 2018 è andata in onda negli States, una docu-serie chiamata “Surviving R. Kelly”. Nei 6 episodi vengono ritrattati i fatti del 2002 e viene messo alla luce che aveva sposato illegalmente Aaliyah quando lei aveva solo 15 anni.
Inoltre in anteprima, viene mostrato che nel 2017, tre famiglie diverse lo hanno denunciato per aver obbligato le loro figlie ad un culto sessuale: in pratica venivano umiliate, soggiogate, limitate della libertà ed allontanate dai propri cari.
Dopo la messa in onda di “Surviving R. Kelly”, le denunce a suo carico si sono moltiplicate ed ovviamente è scoppiato il caos negli Stati Uniti. Artisti come Lady Gaga, Celine Dion, Chance The Rapper ed altri ancora, hanno chiesto di rimuovere dalle piattaforme streaming, i loro duetti con il cantante. R. Kelly è stato infine allontanato dalle sue due etichette, la RCA e la Sony.
“Surviving R. Kelly” arriverà in Italia a Marzo e sarà trasmesso su Crime+Investigation.
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