Ad affrontare il discorso in questione è stato Highsnobiety, che ha espresso il seguente quesito:
“Può sembrare scontato che una taglia 9 adidas Basketball calzi come una taglia 9 adidas Running? In realtà non lo è!”
Quello che ne consegue è che ogni scarpa è a sé, a seconda del brand e del suo processo di produzione. Ad oggi le sneakers prodotte in serie vengono progettate utilizzando un software al computer, perciò la forma esatta si differenzia da scarpa a scarpa, per cui anche le taglie variano inevitabilmente. Inoltre le misure si suddividono in uomo, donna e bambino, quindi le discrepanze tra le taglie sono ancora più evidenti.
Un altro fattore che influenza questo dettaglio è il materiale utilizzato per la realizzazione della sneaker, ed anche quanto venga indossata: una tomaia rigida in pelle ha un impatto diverso sulla vestibilità rispetto ad una tomaia elastica, che consente al piede di trovare lo spazio necessario.
La taglia quindi dipende dal marchio, dal materiale, e addirittura dal modello in sé, ad esempio una Yeezy 350 calza molto più stretta rispetto ad un altro tipo di sneaker.
Per concludere, il problema delle taglie non va verso una risoluzione o ad un’unicità universale. L’unico consiglio che posso darvi è quello di leggere o di chiedere, nei forum o nei siti di settore, il parere di altri sneakerhead che prima di voi hanno acquistato o che sono in possesso della scarpa che vi interessa.
Surfa