Ieri pomeriggio Luigi Ecuba (Senior Director Sport di Discovery), mi ha fatto da guida nei nuovi studi televisivi di Eurosport, realizzati appositamente per le Olimpiadi invernali di Pyeongchang 2018. 
Gli studi di registrazione si estendono su due piani, e sono composti da: studio televisivo, cabine di commento, spazi redazionali e mensa. Tutto questo, serve per garantire un lavoro che dura ventiquattro ore al giorno e per non perdere neanche un minuto di quello che avviene in Corea del Sud.
La struttura degli studi sorge all’interno della casa di produzione 302, e per Eurosport Italia lavorano 25 inviati a Pyeongchang più 80 persone fisse a Milano. Eurosport International ha speso 1 miliardo e 200 milioni di $ per i diritti sulle Olimpiadi, che vengono trasmesse in 52 Paesi, e 7 di essi (tra cui l’Italia) sono localizzati su questo evento che dura 17 giorni effettivi. L’Italia si è quindi staccata dalla sede centrale di Parigi in modo da gestire la programmazione di PYC 2018 a suo piacimento, dando maggior spazio agli atleti nostrani. Attualmente l’Italia ha conquistato 9 medaglie, e lo Sci alpino è la disciplina maggiormente seguita.
Oltre 900 ore di live action, più di 4.000 ore di copertura e ogni secondo di tutte le discipline live su https://it.eurosport.com/olimpiadi/.
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