La SAPPRFT (State Administration of Press, Publication, Radio, Film and Television), ovvero la società che gestisce i media del Paese, ha rilasciato un comunicato stampa in cui dichiarava vietata la trasmissione in onda di contenuti Hip-Hop, ma non solo, anche di personaggi ed attori tatuati. La scelta è avvenuta a seguito della performance del rapper GAI nello show “Singer”. Anche altri rapper come VaVa, PG One e Triple H, in passato avevano subito lo stesso trattamento del collega a causa dei loro testi espliciti, una prerogativa classica nel linguaggio Hip-Hop. La decisione è stata accolta con sgomento sui social, considerando che siamo nel 2018 e che la Cina è una delle maggiori potenze mondiali.
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