Oggi vi parlo di uno dei producer più quotati del momento. Se seguite il Rap da anni vi sarete sicuramente resi conto che le sonorità sono cicliche, e che per un determinato periodo si impongono solo alcuni produttori con il loro suono caratteristico. 
Dagli inizi del 2000 ad oggi infatti non sono tantissimi i nomi di spicco. Dai vari Dr. Dre, Scott Storch, Timbaland, Pharrell, Swizz Beatz, ai più recenti come Hitboy, Dj Mustard, Metro Boomin e infine il protagonista della storia di oggi, ovvero Zaytoven.
Nonostante sia un classe ’80 e sia in attività dal 2003, quest’ultimo ha iniziato a far parlare di sé solo negli ultimi anni. Xavier Lamar Dotson, in arte Zaytoven, ha preso ispirazione per il suo nome dal pianista tedesco Ludwig van Beethoven, a causa delle numerose similitudini in comune. Entrambi sono nati in Germania, hanno iniziato a suonare l’organo e il pianoforte fin da piccoli e si sono accostati a delle personalità di spicco che li hanno aiutati nelle loro rispettive carriere (per Beethoven i dignitari di Vienna, mentre per Zaytoven Gucci Mane).
Xavier è un artista a 360 gradi, dato che oltre ai due strumenti sopracitati, è in grado di suonare anche la chitarra, la batteria, ed è anche un ghostwriter e un cantautore.
Il suo primo grande successo è stato il Grammy Award vinto nel 2011 per aver prodotto il disco “Raymond V. Raymond” di Usher.
Mentre per molti il Grammy è l’obiettivo massimo da raggiungere nella vita, per Zaytoven è stato solo l’inizio del suo percorso, infatti dopo questa vittoria ha voluto sperimentare nuove sonorità passando dall’R&B al Dirty South, sfornando “Awesome” di Plies. E’ stato solo più avanti, in seguito all’incontro con la leggenda della West Coast JT The Bigga Figga, che Zay ha trovato il suo suono autentico e caratteristico.
In seguito al suo trasferimento ad Atlanta avvenuto nel 2005, il producer ha conosciuto Gucci Mane, che ha voluto coinvolgerlo nelle sue attività facendolo crescere sempre di più. Dopo anni di collaborazioni, Zaytoven è passato a sfornare i singoli delle maggiori Rap Star in circolazione. Nel 2013 ha realizzato il beat di “Versace”, brano che ha lanciato i Migos e che è stato remixato da Drake.
Nel 2014 ha prodotto “Want Some More” di Nicki Minaj, contenuto nell’album “The Pinkprint”, doppio disco di platino.
L’anno successivo ha sfornato “3500” di Travis Scott con Future e 2 Chainz, che ha raggiunto il disco d’oro.
Negli ultimi due anni Zaytoven ha veramente dettato legge, producendo tantissimi successi. Nel 2016 ha prodotto beat per il mixtape “Purple Reign” di Future, per quello di 2 Chainz, per il disco “Evol” sempre di Future, per il tape di Rich The Kid, per quello di Juicy J, per l’Ep dei Migos, per il nuovo album di Gucci Mane, per i singoli di Lil Uzi Vert, e per l’EP di K-Camp.
Nel 2017 ha continuato a collaborare con i nomi più hot della scena, come Future, Gucci, Uzi e 21 Savage, ma la vera notizia è che Zay ha annunciato l’uscita del suo disco di debutto:
“Ci ho pensato per anni ed ora è il momento giusto. Si chiamerà “Trap Holizay” ed ho già dentro Lil Uzi Vert, Lil Yachty, i Migos, Future, Jeremih e Gucci Mane.”
Come anticipazione di questo lavoro, proprio ieri l’artista ha pubblicato il primo estratto dal titolo “Wake Up & Cook Up” con Quavo e 2 Chainz.
Per concludere, dopo aver collaborato con i nomi più importanti, non poteva mancare un featuring con JAY-Z. A tal proposito Zaytoven ha dichiarato:
“Sì, sono stato in studio con lui. Abbiamo fatto musica insieme, ma non so dirvi come e quando uscirà.”
Probabilmente nel 2018 continueremo a sentire parlare di lui, e dopo tutti questi anni sulla scena, direi che se lo merita.
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