Dopo avervi parlato in tempi non sospetti di artisti come: Bobby Shmurda (per saperne di più clicca qui), Fetty Wap (per saperne di più clicca qui), Joe Fox (per saperne di più clicca qui), Travis Scott (per saperne di più clicca qui), Skepta (per saperne di più clicca qui), Post Malone (per saperne di più clicca qui), Desiigner (per saperne di più clicca qui), Lil Yachty (per saperne di più clicca qui), Young M.A. (per saperne di più clicca qui), Kodak Black (per saperne di più clicca qui), Sampha (per saperne di più clicca qui), XXXTentacion (per saperne di più clicca qui) e Logic (per saperne di più clicca qui) oggi vi racconto qualcosa su Bryson Tiller.
Bryson è un cantante R&B, nato il 2 Gennaio del 1993 a Louisville, nel Kentucky. Quando aveva quattro anni sua madre è morta, ed è stato cresciuto dalla nonna insieme ai suoi quattro fratelli. La sua passione per la musica è iniziata all’età di quindici anni mentre era al liceo Iroquois, dove cantava e rappava per conquistare le ragazze dell’istituto.
Dopo essersi diplomato, Tiller per mantenersi ha lavorato da Papa John’s Pizza e per UPS, continuando però a credere nel suo sogno.
Nel 2011 ha infatti pubblicato il suo mixtape di debutto dal titolo “Killer Instinct Vol.1”, composto da ventuno tracce.
Nel 2014 ha ricevuto diverse attenzioni sul web grazie al suo singolo “Don’t’”, pubblicato inizialmente su SoundCloud ed in un secondo momento, ovvero nel Maggio 2015, su iTunes. Inaspettatamente il brano ha raggiunto la tredicesima posizione nella Billboard Hot 100, ed è stato remixato da artisti come: Mila J, K Camp, Sevyn Streeter, D.R.A.M. e WSTRN.
L’interesse nei confronti di Tiller da parte di Timbaland e Drake, ha fatto sì che la RCA Records lo mettesse sotto contratto, in seguito ad un rifiuto del cantante per firmare con OVO Sounds.
Nell’Ottobre del 2015, Bryson ha pubblicato il suo disco d’esordio “Trapsoul”, che ha esordito all’undicesimo posto in classifica, e la rivista Rolling Stone lo ha inserito nella lista dei “10 nuovi artisti da conoscere”.
Nel Marzo del 2016, Greg Fischer, il sindaco di Louisville, gli ha donato le chiavi della città ed ha istituito il “Bryson Tiller’s Day”. A Giugno ha vinto due BET Awards nelle categorie di “Brand New Artist” e “Best Male R&B/Pop Artist”. Tiller ha concluso l’anno collaborando nel disco di Travis Scott “Birds In The Trap Sing McKnight”.
Per quanto riguarda le sue influenze, Omarion è il suo artista preferito e colui che lo ha motivato ad iniziare a cantare.
Nell’aspetto privato, invece, Tiller ha una figlia chiamata Harley, è un collezionista di carte di Yu-Gi-Oh! ed ha dichiarato che probabilmente non rilascerà mai interviste video.
Nell’ultimo periodo Bryson si è affermato definitivamente negli States con l’uscita del suo secondo album “True To Self”, con cui ha conquistato il primo posto nella Billboard 200 vendendo 107.000 copie equivalenti.
Fresco di questo risultato, il cantante ha anche annunciato il suo tour negli States che vedrà la partecipazione di H.E.R. e di Metro Boomin. Il “Somethin Tells Me Tour” sarà composto da 27 date ed inizierà il 3 Agosto ad Atlanta, per poi terminare il 16 Settembre nella sua Louisville, dove proprio domenica scorsa ha inaugurato un nuovo campo da street basket.
Il legame con la sua città natale è così forte che, nei mesi scorsi con Nike, ha realizzato una Air Force 1 speciale, di cui ha rilasciato:
“A scuola indossavo una divisa e, a seconda di essa, abbinavo le mie AF1 Low nere o bianche. Eri figo se ne avevi un paio ed ancora oggi le uso sempre durante i tour. Sono davvero felice di aver lavorato questo modello dedicato a Louisville.”
Per concludere, sono sicuro che sentiremo molto parlare di lui in futuro, anche perché nei giorni scorsi ha girato un video con Rihanna del brano “Wild Thoughts”, prossimo singolo del nuovo disco di Dj Khaled, in uscita il 23 Giugno.
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