Lunedì scorso vi ho parlato di come numerosi esponenti della scena Rap americana avessero espresso pubblicamente la propria preferenza politica nei confronti di Hillary Clinton. In tantissimi avevano manifestato il proprio supporto alla candidata, tramite i social, attraverso eventi, ed anche con la pubblicazione di tracce contro il suo antagonista.
Nessun MC si era schierato, almeno pubblicamente e prima dei risultati, a favore di Donald Trump, e chi invece aveva affermato di non voler votare la Clinton, ha tenuto a specificare che non avrebbe comunque supportato il candidato Repubblicano.
Nonostante questo enorme supporto mediatico, a sorpresa a trionfare alla candidatura di Presidente degli Stati Uniti d’America è stato Donald Trump.
Nessun MC si era schierato, almeno pubblicamente e prima dei risultati, a favore di Donald Trump, e chi invece aveva affermato di non voler votare la Clinton, ha tenuto a specificare che non avrebbe comunque supportato il candidato Repubblicano.
Nonostante questo enorme supporto mediatico, a sorpresa a trionfare alla candidatura di Presidente degli Stati Uniti d’America è stato Donald Trump.
Anch’io mercoledì mattina, la prima cosa che ho fatto appena aperti gli occhi, è stata controllare sullo smartphone chi avesse vinto le elezioni, e sono rimasto davvero sorpreso.
Ho lasciato che passassero un paio di giorni dal 9/11, per raccogliere una serie di tweet e commenti da parte di alcuni MCs, che sono rimasti molto delusi dalla scelta del proprio Paese.
Eccone alcuni qui di seguito.
Killer Mike:
"Il mio ruolo è quello di parlare alla mia comunità. Oggi i risultati parlano chiaro, quindi fanc*lo la mia comunità. Sono sopravvissuto all’era di Reagan, ora tocca quella di Trump".
Snoop Dogg:
"E’ incredibile. Trump Presidente. Solo in ameriKKKa. Se Trump può diventare Presidente senza alcuna esperienza politica, allora anche i miei amici possono essere dei dottori senza laurea".
Meek Mill:
"I soldi e lo spettacolo comandano in America. Questo ormai è un dato di fatto. La vittoria di Trump dimostra in che mondo perverso viviamo".
Macklemore:
"Sono deluso, scioccato e spaventato da quello che è accaduto. Io e la mia famiglia ci siamo raccolti davanti al televisore per assistere ad un momento storico. Mia figlia indossava un abito blu. Ero pronto a stappare una bottiglia alla vittoria di Hillary, che sarebbe diventata la prima Presidente donna degli States. Ma.. questo non è successo. Nel mio intestino ho provato una forte sensazione di malessere e sono stato assalito dall’ansia. A risultato certo ho lasciato la TV, ho afferrato mia figlia e l’ho portata a letto. Ora lei dorme vicino a me ed io penso che ho il dovere di insegnarle ad amare. Non posso cambiare il fatto che Trump sia diventato Presidente, ma voglio che mia figlia ami tutte le persone a prescindere dal colore della pelle, del sesso, del credo religioso e dall’orientamento sessuale. Le insegnerò a comunicare senza usare la violenza, a non scoraggiarsi e a non cedere. Non scoraggiatevi per quello che è successo e continuate a lottare. Se il suo Presidente commette azioni sbagliate, lei non deve ripeterle. Il mio insegnamento di ora potrebbe regalarle un futuro glorioso, forse anche diventando Presidente degli Stati Uniti. Ho del lavoro da fare e si inizia ora. Questo lavoro è l’unica cosa che può portare un pò di pace in questo momento".
Questlove:
"Ed ora??"
Jeezy:
"Il mio unico presidente è Nero".
Talib Kweli:
"Mi sbagliavo. Pensavo che l’America non potesse deludermi più di quanto avesse fatto fino ad oggi. Mi sbagliavo, e di tanto. RIP America".
YG:
"Il F*ck Donald Trump tour prosegue. Ci vediamo domenica a Denver".
Chuck D:
"Questa m*rda mi ricorda il verdetto inaspettato di OJ Simpson. Pence (il vice di Trump) è il diavolo".
B.o.B:
"Sto cercando un volo per il Canada. A parte scherzi, non spaventatevi. Non andate da nessuna parte. E’ il momento di andare faccia a faccia con l’America".
Masta Ace:
"Io. Non. Respiro. Sono le 2.48 e sto decidendo cosa dire a mia figlia domattina. Questa società è condannata".
Diddy:
"State calmi. Non importa chi sia il Presidente. Gesù è il Re".
Trey Songz:
"C’è qualcuno stressato quanto me per come sono andate le elezioni?"
Dreezy:
"Beh a questo punto iniziamo un reality show: Come diventare Presidente degli USA".
Omen:
"Alieni per favore aiutateci".
Dj Khaled:
"Complimenti America. Ti sei fregata da sola".
Sono disgustata.
Mary J. Blige:
E’ l’amore che comanda, non importa cosa accada. Citando Kendrick Lamar, “We Gone Be Alright”.
Schoolboy Q:
Donald Trump è ora il nostro Presidente sfigato. Non credo che il vostro voto conti ancora. In qualsiasi stato, in qualunque io vada, non ho conosciuto una sola persona che avrebbe votato per Trump, compresi tutti i miei amici bianchi.. Davvero non capisco.
Infine, gli unici due artisti a schierarsi a favore di Trump sono stati il platinum producer Polow Da Don, il quale ha pubblicato una foto su Instagram, con il seguente titolo:
Non ci credete eh?? I vincenti vincono!!! Grande campagna Mr. President! Hai fatto l’impossibile! +4!!!
E la controversa cantante R&B Azealia Banks, la quale ha pubblicato il seguente post, successivamente rimosso:
Sono c*zzo fiera da morire di te. Uno perché sei gemelli, due perché sei di NYC, terzo perché hai vinto le elezioni e quarto perché hai sconfitto i media. Quest’ultima cosa ha riempito i miei occhi di orgoglio e sono VERAMENTE ispirata da quello che hai fatto.
Dopo le elezioni ho letto di tutto su internet riguardo la vittoria di Trump. Chi scriveva di essere deluso chi invece pensava ad un cambiamento positivo. Quello che mi chiedo è, come mai gli States che sono la terra con le migliori aziende, migliori Università, migliori scienziati, si sia ritrovata con queste due scelte finali così discutibili? Vedremo quello che succederà.
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