sabato 10 settembre 2016

SURFABLOG.COM US OPEN TOUR

Uno dei due focus della nostra esperienza a New York con Eurosport sono stati proprio gli US Open, il quarto ed ultimo dei tornei di tennis del Grande Slam. Dal 1978 ad oggi la competizione si svolge sui campi in cemento di Flushing Meadows, situato nel distretto del Queens. Creato nel 1939 per essere il sito della Fiera Mondiale di NYC, il parco si estende per 363 ha.


La superficie degli undici campi degli US Open è il DecoTurf, che produce meno attrito ed un rimbalzo più basso rispetto a quelli degli Australian Open. Non è un caso che, per questo motivo, molti giocatori di “serve & volley” abbiano trovato successo in questo torneo.
Il campo principale è l’Arthur Ashe Stadium, il secondo campo è il Louis Armstrong Stadium ed il terzo è il Grandstand Stadium.
Nel 2005 tutti i campi degli US Open sono stati colorati di blu per rendere più facile vedere la palla in tv.
Oltre alle caratteristiche tecniche ed ai fantastici impianti, quello che mi ha stupito notevolmente è stata la quantità di gente presente alla manifestazione. Fiumi di persone che assistevano simultaneamente ai vari match sui campi secondari o che si dirigevano all’Arthur Ashe per il match di Rafa Nadal. Per chi invece non aveva trovato i biglietti per la partita, all’esterno del campo principale erano stati installati dei maxi schermi che proiettavano in diretta l’incontro. Infine, dietro la piazza centrale, che presenta delle fontane con molti giochi di luce, si erge un viale che conduce all’uscita, costeggiato su entrambi i lati da targhe e monumenti dei più grandi tennisti del passato che hanno trionfato agli US Open.
Un’esperienza davvero suggestiva e magica, non solo per chi come me ha giocato a tennis, ma anche per chi non conosce neanche le regole di questo sport.
La finale femminile tra Karolina Pliskova e Angelique Kerber è in esclusiva stasera dalle 22:00 su Eurosport.
Le foto sono state realizzate da Exo per Surfablog.Com.
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