sabato 9 luglio 2016

REDBULL.COM/SURFABLOG: JOE BUDDEN DISSA 2 VOLTE DRAKE

Joe Budden ha dissato Drake.. non una, ma ben due volte.


Per chi non lo conoscesse Joe è un rapper di New York, nato ad Harlem che ha raggiunto il successo nel 2003 con la hit mondiale “Pump It Up”. Il pezzo, che sicuramente avrete ascoltato almeno una volta, gli è valso una nomination ai Grammy, è stato inserito nella colonna sonora di “2 Fast 2 Furious”, all’interno dei videogame “Madden NFL 2004”, e nei due “Def Jam Vendetta” e “Def Jam Fight For NY”, in cui era all’interno anche il rapper stesso come personaggio giocabile.
Dopo una serie di mixtape, Budden ha collaborato con Crooked I, Royce da 5’9’’ e Joell Ortiz nel brano “Slaughterhouse” e visto il seguito ricevuto, i rapper hanno dato vita ad un gruppo, che nel 2009 ha pubblicato il disco dal titolo omonimo. Due anni dopo il collettivo ha firmato per Shady Records, e grazie al supporto ed alle collaborazioni con Eminem, Joe è diventato un liricista molto rispettato nell’underground.
Dopo un paio di anni di silenzio però, Budden è tornato improvvisamente con due diss.
Il primo pubblicato il 2 Luglio scorso, intitolato “Making A Murderer Pt.1”, è stato un attacco diretto a Drake e a Meek Mill.
Il pezzo ha superato un milione di plays su Soundcloud (per ascoltarlo clicca qui) ed ha spiazzato un pò tutti, visto che nel 2009 Joe aveva filmato Drake a New York che diceva:
Sono qui a NYC e sono onorato di essere con Joe Budden che supporto. Sono qui per lui e sono grato di essere in rapporti buoni con lui. Non lo dico per fare il lecchino, lo penso veramente!
Visto che Dreezy non aveva risposto all’attacco, Joe qualche giorno dopo ha rincarato la dose, pubblicando un altro diss dal titolo “Wake” (per ascoltarlo clicca qui).
Il brano, prodotto da AarabMuzik, è stato pubblicato alle 02.31, orario in cui è nato l’MC canadese, che all’interno del pezzo viene accusato di aver rubato dei brani di altri artisti, di aver bloccato la carriera di The Weekend e di essersi venduto alla Apple.
Anche la cover del pezzo non è casuale, ed infatti riprende l’artwork di “Back To Back”, il diss di Drake a Meek Mill.
Si pensa che i motivi di questi dissapori da parte di Beezy, siano dovuti al fatto che si sia sentito attaccato dal 6 God nei brani “4PM In Calabasas” ed in “No Shopping”.
Anche stavolta Drake non ha risposto e nel frattempo ha eguagliato Michael Jackson per quanto riguarda il numero di settimane consecutive in prima posizione con il suo disco “Views” e con il suo singolo “One Dance”.
Per molti la mossa di Budden è un chiaro tentativo per tornare sotto i riflettori e per promuovere il suo disco di prossima uscita in collaborazione con AraabMuzik, con cui ha dato vita al gruppo “Rage and the Machine”.
Surfa