Quello che i designer del brand si sono chiesti è stato “Che cosa sarebbe potuto accadere se il piede si fosse evoluto come se fosse stato progettato per giocare a calcio?” La questione ha avuto un ruolo essenziale nella creazione della Magista 2.
Phil Woodman, football designer di Nike, ha affermato “Dopo aver letto alcuni studi sull’evoluzione e sulla morfologia, ero molto interessato all’ipotesi che le mani si raggrinziscono quando si trovano a contatto con l’acqua per lungo tempo. Questo mi ha portato a pensare a come il piede si sarebbe adattato se il suo scopo principale fosse stato il calcio”. Woodman ha infatti reimmaginato la forma originale della Magista, per ampliare la sensibilità della scarpa e restringere il divario tra mente e pallone. Per farlo Phil ha lavorato con il Nike Sports Research Lab ed ha iniziato a creare delle tomaie di prova con la stampa a 3D.
I colori fluidi che adornano la Magista 2 rispecchiano non solo la mappa di calore che ne ha guidato la progettazione, ma anche le trazioni più lisce in tutta la tomaia della scarpa, specialmente da collo a piede.
La Magista 2 è disponibile su Nike.Com e per acquistarla clicca qui.
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