Chris Sheldrick, il CEO dell’azienda, hanno trascorso sei mesi per creare un algoritmo che ogni tre metri quadrati, dà vita ad un indirizzo composto da tre parole a caso, ad esempio desk.mug.box. La società ha poi lavorato un anno, per far sì che l’algoritmo non crei parolacce o parole simili tra loro. L’applicazione è stata tradotta in 11 lingue diverse, consentendo agli utenti di cercare posizioni nella loro lingua madre. Il sistema è basato su un principio mnemonico: tre combinazioni di parole composte da persone, azione e soggetti, che sono molto più facili da memorizzare, piuttosto che nomi astratti presenti già oggi. Per maggiori informazioni clicca qui.
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