Un mese fa vi avevo parlato di un avvenimento insolito nella discografia musicale statunitense. Chance The Rapper aveva pubblicato il suo mixtape “Coloring Book” e, oltre ad essere arrivato al primo posto degli album più venduti su Apple Music, aveva totalizzato 57,3 milioni di streaming nella prima settimana.
Essendo però un lavoro disponibile esclusivamente in streaming, secondo le direttive della National Academy of Recording Arts and Sciences, non poteva quindi essere eleggibile per i Grammy Awards.
Utilizzo l’imperfetto perché Max Krasowitzper, fan dell’MC di Chicago, aveva lanciato una petizione su Change.Org, in modo tale da far cambiare le regole arcaiche dell’editoria musicale statunitense.
Incredibile ma vero, dopo circa trenta giorni la petizione è stata accolta e sono state modificate quelle norme per i Grammy.
Bill Freimuth, portavoce della Recording Academy SVP a tal proposito ha dichiarato:
I nostri amministratori sentivano che era giunto il momento. Già un paio di anni fa parlavamo ed abbiamo affrontato questa problematica. Il fulcro del discorso era quello di includere i dischi che meritassero considerazione per i Grammy, sia in vendita che in streaming. Esisterà sempre il dibattito su cosa vada analizzato o no di un contenuto in streaming. Anche la registrazione di una bambina che canta un brano di Beyoncé può essere cliccatissimo se messo sul web. Attualmente però lo streaming è la più grande singola fonte di reddito per l’industria musicale e quindi era doveroso includere questa categoria per i Grammy Awards. Sono orgoglioso di questo cambiamento che dimostra quanto per noi siano importanti i ruoli che ricoprono gli artisti, i produttori e gli scrittori.
A tal proposito Chance The Rapper ha commentato:
La vittoria di questa mattina non riguarda solo ma, ma tutti noi.
La 59esimo edizione dei Grammy Awards si svolgerà il 12 Febbraio del 2017 e molto probabilmente “Coloring Book” sarà tra gli album selezionati per la premiazione.
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