domenica 22 maggio 2016

REDBULL.COM/SURFABLOG: YG: NUOVO DISCO, TOUR, SUPPORTO DEL SINDACO E FBI

YG è tornato a far parlare di sé con tantissime novità. Il rapper di Compton, che tra il 2013 e il 2014 aveva sfornato alcune tra le hit più celebri di quel periodo, tra cui “My N*gga”, “Left, Right” e “Who Do You Love?”, sta per pubblicare il suo secondo album da solista.


Dopo “My Krazy Life”, è giunto il momento di “Still Krazy”.
L’album è stato posticipato di qualche mese ed ora uscirà a Giugno. Per spiegare i motivi di questo ritardo, YG ha rilasciato un’intervista per Power 106 affermando:
“Qualsiasi cosa abbia fatto per questo disco è stata complicata. Dalle produzioni, alle registrazioni, alle rime. Il missaggio è stata la parte più difficile e me ne sono occupato con Ali. Ha fatto un gran lavoro. E’ stato complesso ma ora ci siamo!”
In concomitanza all’uscita di “Still Krazy”, l’MC parteciperà al tour estivo “The Endless Summer Tour” con G-Eazy, Logic e Yo Gotti, che inizierà il 28 Giugno e terminerà il 5 Agosto per un totale di 24 date. E a tal proposito ha aggiunto:
G-Eazy porterà con sé solo brave ragazze. A quelle cattive ci penso io!
Continuando l’intervista, YG ha ricevuto una chiamata da Aja Brown, il sindaco di Compton, la quale ha rilasciato:
Sto lavorando insieme a Keenon (YG) per dar vita ad una serie di progetti per il futuro. Cerchiamo il giusto bilanciamento per continuare a crescere, non solo come artisti, ma come individui.
Oltre che per il suo nuovo disco, il rapper ha fatto discutere molto per la pubblicazione del singolo insieme a Nipsey Hussle, dal titolo “FDT”, ovvero “F*ck Donald Trump”. I Bloods ed i Crips si sono riuniti per questo diss al candidato, per evitare che vinca le elezioni presidenziali (per ascoltare il brano clicca qui, mentre per vedere il video clicca qui).
Dopo aver rappato il brano live al Coachella, ed aver superato il milione di plays su SoundCloud e le 4 milioni di views su YouTube, YG ha affermato a TMZ che:
I servizi segreti stanno controllando la mia etichetta. Hanno chiesto i miei testi e hanno voluto sapere se parlerò di lui (Donald Trump) anche nel mio album. Se parlerò di lui nel mio disco, loro faranno in modo di toglierlo dagli scaffali. Questo non era quello che volevo, io ho cercato solo di smuovere le persone. Il nostro intento era quello di motivare i giovani a votare e di farlo con coscienza, visto quanto sia importante.
Aspettiamo l’uscita di “Still Krazy” e vedremo se lo troveremo nei negozi. Se non dovesse essere così, sappiamo il motivo.
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