Verso le 22.15, mentre rappavano i due MC da supporto sopracitati, è scoppiata una sparatoria durante la quale è morto un uomo di trentatré anni, colpito allo stomaco da un proiettile. Altre tre persone, due uomini ed una donna, sono rimaste ferite. Uno di questi tre è il rapper di Brooklyn Troy Ave. Quest’ultimo, che ha pubblicato due dischi rispettivamente dai titoli “New York City: The Album” e “Major Without A Deal”, era stato inserito da XXL nella lista “Freshmen Class 2014”, ovvero delle migliori nuove promesse della scena. Proprio lui è stato il primo ad essere colpito, ed è stato ferito ad una gamba.
Anche 50 Cent è intervenuto nella faccenda, rilasciando un’intervista per PIX11 News in cui ha dichiarato:
"Sono andato al Bellevue Hospital in supporto di un mio amico, visto che la sua ragazza è stata colpita durante il concerto. Non è una bella situazione".
Il commissario dell’NYPD, William Bratton, ha attaccato i rapper definendoli dei delinquenti , e ha dichiarato:
Questo è un mondo pazzo, in cui vengono chiamati artisti Rap delle persone che in realtà sono dei semplici delinquenti che celebrano la violenza. A volte quello che dicono non rimane solo nelle loro canzoni, ma succede anche nella vita reale, proprio come l’altra sera. Il Rap è una musica in cui viene esaltato il crimine, vengono offese le donne e celebrate le droghe. Non tutti i rapper però diventano ricchi e fanno fortuna, quindi a volte può succedere l’inevitabile.
Dopo numerose indagini, la polizia di New York ha poi eseguito l’arresto di Troy Ave, coinvolto nella sparatoria. Secondo quanto riportato dalle investigazioni, il rapper infatti ha aperto il fuoco contro un uomo e poi, per sbaglio, si è sparato da solo alla gamba. E’ stato portato in galera perché accusato di tentato omicidio, comportamento irresponsabile e possesso illegale di arma da fuoco.
Il trentatreenne rimasto ucciso era Ronald McPhatter, amico di Troy. Per ricordarlo T.I. ha pubblicato sui suoi social queste parole:
Il mio cuore oggi è pesante. La nostra musica è fatta per salvare le vite. Esprimo le mie sentite condoglianze alla famiglia e prego per loro. Estremo rispetto. Riposa in piace fratello. Dio ti benedica. T.I.
Dopo questo episodio di violenza, si prevede un periodo privo di concerti Hip-Hop a New York City. Il promoter Shabazz Varnie ha affermato:
Penso che ci saranno altri concerti Rap nella Grande Mela, ma solo quelli di grandi artisti e con un booking molto forte. I rapper di nicchia faranno molta fatica a fare date qui. La sparatoria condizionerà molto le scelte dei proprietari dei club.
Vedremo l’evoluzione di questa triste faccenda.
Surfa