Lil Wayne sta trascorrendo più tempo in studio legale che in studio di registrazione. 
Dopo la causa milionaria intentata a Birdman, ancora in corso, visto che i due si sono ravvicinati ma non chiariti a livello giudiziario, Weezy ha sporto un’altra denuncia.
Stavolta il rapper di New Orleans ha citato in giudizio la Universal Music Group per irregolarità nei profitti per Drake, Nicki Minaj e Tyga. Wayne ha quindi chiesto 40 milioni di $ per essere stato danneggiato dall’UMG, e nella denuncia ha dichiarato:
“Universal e Cash Money hanno stipulato una serie di accordi, secondo i quali numerosi profitti di Lil Wayne sono stati utilizzati per risanare i debiti dell’etichetta di Birdman. Come risultato, il 100% dei compensi che Wayne avrebbe dovuto ricevere per la sua proprietà nei diritti di Drake, Nicki Minaj e Tyga, sono stati sequestrati dall’Universal Music Group per appianare i debiti della Cash Money, che non sono stati causati da Wayne e di cui quest’ultimo non ha alcun obbligo”.
Howard E. King, avvocato di Weezy, ha aggiunto:
L’Universal dovrebbe essere grata e rispettosa nei confronti di Lil Wayne, visto che l’artista in questione gli ha fatto guadagnare milioni di $ e prestigio.
Dopo che la causa è stata presentata, un portavoce dell’UMG ha affermato:
Queste dichiarazioni sono del tutto prive di fondamento. Abbiamo appreso la notizia dai media e non risponderemo nuovamente in pubblico a tal proposito.
Secondo quanto riportato, la Cash Money ha stabilito nel 2003 un accordo per dividere i profitti di Weezy, ed il contratto prevedeva il 51% alla proprietà ed il 49% agli artisti della Young Money. Il loro accordo si è concluso il 4 Giugno del 2015, quindi questo cambiamento può influenzare i guadagni relativi al nuovo lavoro di Drake “Views From The 6”.
Vedremo l’evolversi della faccenda.
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