giovedì 4 febbraio 2016

SURFABLOG.COM X REDBULL.COM: I TRE MIGLIORI DISCHI HIP-HOP DI GENNAIO

L’ho scritto l’anno scorso e lo confermo nel 2016: Gennaio è davvero volato. Sembra ieri che stavo brindando al nuovo anno, e in un attimo è già Febbraio.


Sarà l’effetto prolungato delle feste, ma nei primi trentuno giorni del 2016 sono state davvero poche le release Hip-Hop, addirittura non si contano neanche sulle dita di due mani.
Gennaio è il mese in cui si riaccendono i motori, perché a Febbraio saranno tanti gli avvenimenti importanti per la musica, quindi presumibilmente la maggior parte dei lavori viene posticipata. Nel primo mese del 2016, però, sono tre i dischi che mi hanno colpito maggiormente, ed al primo posto non poteva che esserci lei: Rihanna!
01. Medaglia d’oro quindi per Rihanna, con il suo ottavo album dal titolo “Anti”. Vi ho già parlato di questo lavoro nel precedente post su RedBull.Com/Surfablog, e dopo averlo ascoltato è doveroso piazzarlo sul primo gradino del podio di Gennaio. “Anti” è composto da tredici tracce più altre tre bonus tracks per iTunes. Anche se ufficialmente i featuring sono due: Drake e SZA, al disco hanno collaborato moltissimi artisti, tra cui: Timbaland, Dj Mustard, No I.D., Travi$ Scott, The Weeknd, The Dream e Hit Boy. Nonostante il Washington Post lo abbia definito niente di eccezionale perché privo di tormentoni, i fan della cantante hanno acclamato il disco a gran voce. Che Riri sia celebre più per i suoi singoli che per i suoi album interi è cosa risaputa, ma stavolta i critici statunitensi non hanno trovato delle possibili hit al suo interno. “Anti” è perlopiù un lavoro soft, con influenze di ogni genere: Jazz, Rock, Reggae e Hip-Hop.
Le tracce che preferisco sono: “Work”; “Desperado”; “Consideration” (i brani non sono linkati perché pubblicati solo su Tidal e non sulle altre piattaforme).

02. Medaglia d’argento per due cugini. Sto parlando di Daz Dillinger e Snoop Dogg, che insieme hanno pubblicato “Cuzznz”, il loro primo album in collaborazione. Il titolo sarebbe la parola “cousins” in slang, e il disco è composto da quattordici tracce. Si è iniziato a parlare di questo lavoro a fine Ottobre 2015, quando è stato pubblicato su SoundCloud il primo singolo dal titolo “Sho You Right”. Se vi piacciono i synth ed i sound tipici della West Coast, le melodie e le rappate di L.A., questo lavoro vi farà viaggiare al caldo di Long Beach durante queste giornate fredde e nebbiose.
Le tracce che preferisco sono: “N My System”; “Six n’da Morning”; “Bestfriend”.

03. Terzo ed ultimo gradino del podio per Meek Mill con i suoi due EP “4/4” e “4/4 Pt. 2”, entrambi rilasciati nel mese di Gennaio a distanza di 14 giorni l’uno dell’altro. Il primo dei due lavori ha fatto parlare moltissimo di sé, non tanto per le tracce in esso contenute, quanto per il diss a 50 Cent. Due settimane più tardi, mentre Drake faceva ascoltare in anteprima su OVO Sound Radio il suo ultimo lavoro “Summer Sixteen”, Meek ha risposto pubblicando la seconda parte di “4/4”. Stavolta a colpire sono i featuring all’interno, tra cui quello con Future, che qualche mese fa ha realizzato un mixtape intero insieme a Drake, che è stato attaccato più volte. Lo stile, il flow e la tecnica di Meek Mill non si discutono, ma sinceramente non capisco questi continui diss che sembrano solo danneggiarlo (per saperne di più clicca qui).
Le tracce che preferisco sono: “Pray For Em”; “Gave Em Hope”; “War Pain”.
Surfa