giovedì 18 febbraio 2016

SURFABLOG.COM X REDBULL.COM: GRAMMY 2016: TRIONFA KENDRICK LAMAR

Un trionfo annunciato. Dopo aver siglato il record per aver ricevuto il maggior numero di nominations, ben undici, Kendrick Lamar è l’artista che si è aggiudicato più statuette ai Grammy 2016.


Lunedì notte infatti a Los Angeles, si è svolta la cinquattottesima edizione dei Grammy Awards, una delle tre cerimonie più importanti dedicate alla musica, insieme ai Billboard Music Awards ed agli American Music Awards.
La serata indetta dalla Recording Academy, ovvero l’associazione che coinvolge artisti e tecnici dell’industria musicale, parallela a quella degli Oscar cinematografici, è stata condotta per il quinto anno consecutivo dal rapper LL Cool J.
I premi assegnati sono stati 82, divisi in 30 generi musicali, e gli artisti che si sono esibiti sono stati: Taylor Swift, Carrie Underwood, Sam Hunt, The Weeknd, Ellie Goulding, Andra Day, John Legend, Demi Lovato, Luke Bryan, Meghan Trainor, Tyrese, Lionel Richie, Little Big Town, Stevie Wonder, Pentatonix, Eagles, Bernie Leadon, Jackson Browne, Tori Kelly, James Bay, Kendrick Lamar, Miguel, Greg, Adele, Justin Bieber, Diplo, Skrillex, Lady Gaga, Nile Rodgers, Chris Stapleton, Gary Clark Jr, Bonnie Raitt, Alabama Shakes, The Hollywood Vampires, Joey Alexander, Pitbull, Sofia Vergara, Robin Thicke e Travis Barker.
La grande assente è stata Rihanna, attesa per un’esibizione che è stata cancellata all’ultimo minuto per un malessere.
Come vi ho anticipato nel titolo del post, il vincitore della serata è stato Kendrick Lamar, che ha trionfato nelle seguenti categorie: Best Rap Performance, Best Rap Collaboration, Best Rap Song, Best Rap Album, Best Music Video.
Mentre K-Dot accettava il premio più prestigioso (Best Rap Album), da Ice Cube, il rapper ha dichiarato:
Questo è per l’Hip-Hop. Questo è per “Doggystyle” di Snoop Dogg. Questo è per “Illmatic” di Nas. Noi vivremo per sempre. Crediateci. Ringrazio Dio, ovviamente. La mia fondazione, le mie radici, Kenneth e Paula Duckworth. Whitney (la sua fidanzata), ti amerò sempre per il tuo supporto e per motivarmi così tanto. Sei una persona stupenda. Top Dawg nel posto. Portiamo questi bambini fuori dal ghetto, fuori da Compton e diamogli un palco.
Oltre a Kendrick, c’è stato un altro trionfatore. Sto parlando di Taylor Swift, che si è aggiudicata per la seconda volta il premio più importante in assoluto, ovvero l’Album of the Year. Mentre la popstar ritirava il suo premio, ci ha tenuto ad attaccare Kanye West, il quale ha scritto all’interno del suo ultimo disco “TLOP” un brano intitolato “Famous”, in cui rappa “ho fatto diventare quella t*oia famosa”. La Swift ha quindi affermato:
Come prima donna ad aver vinto il premio Album of the Year per due volte, ho un messaggio per tutte le ragazze. Ci sarà gente che vorrà appropriarsi del vostro successo, ostacolarvi e prendersi il merito di cose che fate voi. Un giorno, quando sarete arrivate dove volete, vi guarderete intorno e vedrete che le persone che contano sono le altre.
Gli altri vincitori in ambito Black sono stati: Bruno Mars, D’Angelo e The Weeknd.
Per concludere, c’è stato un avvenimento davvero singolare: dopo la cerimonia, all’after party di Tyga, Sir Paul McCartney, ovvero l’icona vivente dei Beatles, è stato rimbalzato all’ingresso. Quest’ultimo ha quindi commentato ironicamente:
Quanto bisogna essere VIP per entrare qui dentro? Devo fare un’altra hit.
Qui di seguito la lista parziale dei vincitori dei Grammy 2016:
Record Of The Year: “Uptown Funk” - Mark Ronson + Bruno Mars
Album Of The Year: “1989” - Taylor Swift
Song Of The Year: “Thinking Out Loud” - Ed Sheeran
Best New Artist: Meghan Trainor
Best Pop Solo Performance: “Thinking Out Loud” - Ed Sheeran
Best Duo/Group Perfroamance: “Uptown Funk” - Mark Ronson + Bruno Mars
Best Pop Vocal Album: “1989” - Taylor Swift
Best Dance Recording: “Where Are U Now” - Jack U + Justin Bieber
Best Electronic/Dance Album: “Jack U” - Skrillex + Diplo
Best Rock Performance: “Don’t Wanna Fight” - Alabama Shakes
Best Rock Song: “Don’t Wanna Fight” - Alabama Shakes
Best Rock Album: “Drones” - Muse
Best R&B Performance: “Earned It” - The Weeknd
Best Traditional R&B Performance: “Little Ghetto Boy” - Lalah Hathaway
Best R&B Song: “Really Love” - D’angelo And The Vanguard
Best Urban Contemporary Album: “Beauty Behind The Madness” - The Weeknd
Best R&B Album: “Black Messiah” - D’Angelo And The Vanguard
Best Rap Performance: “Alright” - Kendrick Lamar
Best Rap Collaboration: “These Walls” - Kendrick Lamar + Bilal + Anna Wise
Best Rap Song: “Alright” - Kendrick Lamar
Best Rap Album: “To Pimp A Butterfly” - Kendrick Lamar
Best Music Video: “Bad Blood” - Taylor Swift + Kendrick Lamar
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