Quella che sembrava una lite senza fine, forse, sta volgendo al termine. 
Sto parlando dell’agguerrito beef tra Lil Wayne ed il suo padre adottivo Birdman. Si tratta di un fatto molto chiacchierato, visto che i due erano molto legati ed avevano sempre collaborato sfornando dischi di platino a ripetizione.
Verso la fine del 2014 l’impero Cash Money stava scricchiolando: Tyga aveva dichiarato di voler lasciare l’etichetta per numerosi problemi al suo interno e pochi mesi più tardi, anche Lil Wayne ha esternato al mondo il suo malcontento.
Il rapper di New Orleans, stanco delle continue posticipazioni del suo disco, ha fatto causa a Birdman per 51 milioni di $ e, secondo quanto riportato dai media statunitensi, quest’ultimo ha provato a farlo uccidere.
Dopo numerosi insulti sui social ed una tensione altissima, il CEO della Cash Money ha rilasciato una lunghissima intervista in cui ha affermato di volersi chiarire con Weezy e di volergli un bene infinito.
Nel frattempo Lil Wayne ha sfornato un mixtape il 20 Gennaio (“Sorry 4 The Wait 2”), un disco il 4 Luglio (“Free Weezy Album”) ed un altro tape il 26 Novembre (“No Ceilings 2”).
Dopo un silenzio profondo da entrambe le parti, il primo Gennaio del 2016 viene postata su Instagram una foto inaspettata: Lil Wayne e Birdman festeggiano insieme il capodanno al party di Drake!
Secondo quanto riportato da TMZ, Mack Maine, il presidente della Young Money, ha organizzato una telefonata tra Weezy e Baby poco prima del loro incontro alla festa di inizio anno a Miami. Maine ha riportato:
I due sono molto legati tra loro e sono decisamente intenzionati a porre fine al loro conflitto. In ogni caso Wayne non è disposto a ritirare la sua denuncia per 51 milioni alla Cash Money, ma è pronto a negoziare con Baby. Sono sicuro che troveranno un accordo.
Sarà che Drake, il loro prodotto, è diventato uno dei massimi esponenti del Rap degli ultimi anni, sarà che Birdman ora produce Young Thug e prima gente come Tyga e Nicki Minaj, sarà che Weezy non ha fatto parlare molto di sé con i suoi ultimi lavori, ma penso che una riconciliazione faccia bene a loro, sia a livello musicale che economico. D’altronde lo dice anche lo stesso Mack Maine, che ha intitolato la sua foto così:
Uniti stiamo in piedi, separati cadiamo!!!
Vedremo ulteriori sviluppi.
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