Ora, a fine anno, Game torna a far discutere per un altro scontro, quello con Stitches.
Si tratta del fondatore della crew TMI Gang. Ha vent’anni ed è coperto di tatuaggi che lo rendono alquanto inquietante. Solo sul viso avrà almeno una decina di tattoo, tra cui delle cicatrici finte alle estremità delle labbra, una mitraglietta sul lato basso della guancia e la scritta “Cocaine” sopra il sopracciglio destro.
Questo giovane rapper, probabilmente per farsi un pò di promozione, ha iniziato ad insultare e a dissare The Game.
L’MC ha infatti prodotto la traccia “Game Over” ed ha pubblicato un video (per vederlo clicca qui), in cui diceva:
The Game è una c*zzo di f*ghetta dal c*lo rotto che ha paura di incontrarmi. I tuoi figli non dovrebbero chiamarti papà, ma solo f*ghetta. Vuoi fare il blood, vuoi fare il crip? Prendi una decisione f*ghetta. Guardati intorno che quando meno te lo aspetti mi troverai lì dietro di te.
Dopo queste minacce, Stitches si è recato con alcuni membri della sua crew fuori da un club di Miami dove si trovava Game. L’incontro tra i due è stato breve ma intenso: appena Stitches si è avvicinato è stato messo a tappeto da un pugno in faccia da parte di un membro dell’entourage dell’MC di Compton.
Il tutto è avvenuto davanti ad alcuni ufficiali di polizia che hanno anche arrestato il malcapitato.
The Game ha poi festeggiato l’accaduto postando una serie di immagini e video sul suo Instagram, dichiarando:
Hahah Stitches, ora hai delle vere stitches (cicatrici) sei durato meno di 45 secondi. Fai vedere le foto del tuo labbro. Ho messo fine alla tua carriera ancor prima che iniziasse. Hai aspettato due ore sotto la pioggia per questa figura davanti alle telecamere. Mio caro Phillip Katsabanis, che c*zzo di nome hai? La stessa bocca che ha nominato i miei figli è stata massacrata, così la prossima volta ci pensi. Vedi ti ho fatto una cicatrice vera sulle labbra senza bisogno dei tuoi tattoo. Sei venuto lì con cinque sfigati affittando una Porsche e oltre ad averle prese ti hanno pure arrestato duck face. Hai fatto bene a mettere la tua pagina di Instagram privata, almeno ti risparmi una marea di insulti. Hai la bocca come una pornostar. Ora hai solo tre possibilità di fare soldi: Lavorare da Walmart, Fare il clown alle feste dei bambini o andare in WWE. E basta usare la parola “N*GGA”, sei bianco e qualcun altro potrebbe picchiarti di nuovo.
Ho sempre disprezzato chi, per farsi conoscere, cerca di screditare qualcun altro più in vista di lui. Penso che il karma abbia fatto il proprio corso.
Surfa