Nel Febbraio scorso, il mondo è tornato a parlare di Missy Elliott. Lei che era considerata una delle rapper di maggior successo, era sparita per dieci anni dopo il suo ultimo disco nel 2005, intitolato “The Cookbook”, per poi tornare a sorpresa ad esibirsi sul palco più prestigioso del mondo: quello del Super Bowl.
In quell’occasione Missy aveva estasiato il mondo intero, tanto che era tornata in top 10 di iTunes con ben tre brani del suo repertorio. Io in primis, che ascolto Missy da quando ho quindici anni, ho apprezzato molto il suo show ed i suoi pezzi mi hanno fatto fare un tuffo nel passato.
Dopo quella performance, la female MC ha annunciato un ritorno in studio con Timbaland, storico producer che la ha affiancata per gran parte della sua carriera. Nonostante la notizia, il nome di Missy non è più tornato sotto i riflettori, finché non ci ha pensato Mr. Pharrell Williams.
A fine Febbraio, i due si sono chiusi in studio ed hanno iniziato a lavorare l’album del ritorno della rapper.
A Luglio Skateboard P ha assunto la Elliott come sua assistente nel cast della nona stagione di “The Voice”.
A Settembre P. Williams ha dichiarato:
E’ incredibile come funzioni la sua mente quando siamo in studio. Le cose che dice, quelle che pensa, le sue scelte per i video.. Mi spiego, non pensavo che fossero tutte sue idee. Sono orgoglioso di lei.
Infine, pochi giorni fa c’è stata l’uscita del primo singolo di Missy in collaborazione con Pharrell, dal titolo “WTF (Where They From)”. Il clip (per vederlo clicca qui), è stato diretto dalla MC stessa e da Dave Meyers, che in passato aveva girato alcuni video della rapper come “Work It” e “Lose Control”. Il brano è una tipica banger che fonde perfettamente gli stili dei due artisti in questione.
In meno di una settimana il pezzo su YouTube ha superato le tredici milioni di visualizzazioni e, a tal proposito, in un’intervista Missy ha rilasciato:
Ringrazio Dio per qualcuno come Pharrell che mi ha supportata. In quel momento in cui ci siamo sentiti, la sua “Happy” era ovunque, e ho pensato che non avesse tempo per me. Invece lui mi ha detto “Puoi chiamarmi quando vuoi, so che sei stata male, so cosa si prova e per te ci sono sempre!”
Che dire, se il singolo ha rispettato le aspettative, ora non vedo l’ora di ascoltare il disco intero. Go Missy!
Surfa
