Il mondo dell’Hip-Hop ha sempre fatto parlare molto di sé sia per le liriche dei suoi protagonisti che per la loro immagine molto forte. In passato su questo blog ho dedicato tre post riguardanti le copertine dei rapper: la prima sulla loro evoluzione, la seconda sui titoli sbagliati e la terza sul libro contenente le migliori cover dei mixtape.
Oggi torno a parlare di copertine, ma stavolta di quelle più controverse, quelle che hanno fatto discutere di più, quelle più provocanti.
Ispirandomi ad un post su Highsnobiety, eccovi la classifica dei cinque dischi Hip-Hop dalle copertine più controverse di sempre.
01. Nicki Minaj - “Anaconda” (2014)
Si tratta di una delle foto più note e riproposte in versione meme dell’anno scorso. Il singolo della rapper della YMCM vede Nicki in copertina di spalle con il suo lato b in mostra. Lei è coperta solo da un top rosa, da un perizoma quasi inesistente e da un paio di Air Jordan 6. Una cover minimale ma molto incisiva, che rivoluziona l’immagine da maschiaccio delle female MCs.
02. Tupac - “The Don Killuminati: The 7 Day Theory” (1996)
L’ultimo album della leggenda Tupac ha una copertina che ha fatto molto discutere. Il rapper appare crocifisso con il logo del “Parental Advisory Explicit Content”, utilizzato come censura delle zone intime. L’artwork è stato una sorta di presagio del destino dell’MC, che poi è morto a causa di una sparatoria sei mesi prima dell’uscita del disco. L’immagine era una rappresentazione di cosa provava Tupac riguardo il trattamento dei media nei suoi confronti.
03. The Coup - “Party Music” (2001)
Il gruppo di Oakland è diventato celebre maggiormente per questa cover, piuttosto che per la musica contenuta all’interno dell’album. Incredibile ma vero, l’artwork di questo disco che mostra le due Torri Gemelle in fiamme, è stato realizzato a Giugno 2001, solamente tre mesi prima del terribile attacco terroristico dell’11 Settembre. “Party Music” è stato successivamente commercializzato con una cover alternativa.
04. Kanye West - “My Beautiful Dark Twisted Fantasy” (2010)
Kanye ha commissionato questo lavoro a George Condo dicendogli “voglio qualcosa che venga censurato” e così fu. L’artwork mostra un Kanye demoniaco con un’arpia nuda su di lui in atteggiamenti espliciti. Il disco è stato poi commercializzato con l’immagine depixelata in segno di censura.
05. Ice-T - “Gangsta Rap” (2006)
Lo storico rapper di Los Angeles ha deciso di ritrarre sua moglie Coco come un trofeo sulla copertina del suo ottavo album. La cover mostra la coppia completamente nuda sdraiata sul letto. Nonostante non andasse a genio all’industria musicale, Ice-T ha vinto la sua battaglia legale dicendo “Quando l’hanno fatto John Lennon e Yoko Ono era arte”, riferendosi alla copertina di Rolling Stone del 1981.
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