Dopo essere stato accusato dalla corte di Cobb County di essere uno dei mandanti dell’esecuzione a Weezy, Baby aka Birdman ha negato il suo coinvolgimento nella faccenda. Il capo della Cash Money ha affermato che la polizia l’ha indagato perché due telefonate sono state effettuate da lui nei confronti di Winfrey, dopo l’incidente del tourbus.
Dopo oltre sei mesi di azioni legali ed illegali, Birdman è stato intervistato dalla famosa dj Angie Martinez, con cui ha trascorso quarantotto ore a Miami.
L’intervista è stata registrata sullo yacht del rapper il quale, nonostante quello che può sembrare dai fatti, mostra ancora grande affetto Lil Wayne.
Wayne sarà per sempre mio figlio. Nulla può cambiare. Penso che tutto quello che sta succedendo è solo una roba di affari e farò quello che vuole. Ma in ogni caso rimarrà mio figlio e niente cambierà. Alla fine, qualsiasi cosa faccia, io sarò dalla sua parte. E’ mio figlio e gli voglio bene da morire. Ha ottenuto la mia benedizione e non importa come si comporterà. Lui è tutto per me.
Per quanto riguarda la sua situazione attuale con Weezy, Baby ha aggiunto:
Abbiamo parlato giusto un paio di giorni fa. I giornalisti pompano da morire questa faccenda facendola sembrare peggiore di quanto sembri. Non ho intenzione di fargli abbandonare l’etichetta, ma se vuole mollare, io lo rispetterò. Quando me lo dirà chiaramente lo lascerò fare, ma ancora non l'ho sentito pronunciare dalla sua bocca.
Sulla storia della causa da 50 milioni di $, Birdman ha risposto:
Penso che di questa cosa possiamo parlarne in un altro contesto. E’ stato comunque scioccante. Nessuno avrebbe mai pensato che Wayne potesse dire qualcosa di negativo su di me. Questa cosa mi ha fatto molto male. Tutta questa storia è solo un grande equivoco e, siccome si parla di milioni di $, tanta gente vuole buttarsi in mezzo. Non mi sento di dargli 50 milioni. Gli avevo fatto un contratto da 100 milioni dandogliene 60-70 in anticipo.
Sulla faccenda del drink tirato in testa a Weezy e sul coinvolgimento nel tentato omicidio di quest’ultimo, Birdman ha commentato:
Non avrei mai potuto farlo. Non posso tirare qualcosa addosso a mio figlio. Il fatto di aver tramato di ucciderlo è la più grande str*nzata che abbia sentito in vita mia.
Sulla sua posizione, Birdman ha concluso l’intervista dicendo:
E’ da anni che sono in questo business. Ho venduto oltre 500 milioni di dischi. Spero che questa storia si risolva. In ogni caso Nicki e Drake non andranno da nessun’altra parte. Loro resteranno con me.
Mi stupisce il comportamento di Birdman, che si pone su un gradino superiore rispetto ad artisti di fama mondiale come Weezy, Drake e Nicki, che gli hanno permesso di guadagnare milioni e milioni di dollari. Lil Wayne non ha commentato queste parole, ma sicuramente ci saranno nuovi risvolti sulla faccenda.
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