Un mese dopo aveva denunciato il suo padrino ed ex CEO Birdman per 51 milioni di $, dato che non gli permetteva di pubblicare il suo nuovo album.
Negli ultimi mesi si è unito alla discussione anche Young Thug, nuovo protégée di Birdman, che ha copiato a Lil Wayne il nome per il suo disco.
Quando i due sembravano essersi chiariti, la lite è terminata (momentaneamente) con una sparatoria al bus di Weezy e con l’arresto del tour manager di Thugger.
Dopo mesi e mesi di posticipazioni Lil Wayne ha annunciato l’uscita del suo atteso nuovo disco su Tidal, il nuovo servizio musicale di Jay Z.
Quando la situazione sembrava volta ad un epilogo positivo, nei giorni passati sono successi alcuni episodi che hanno aggravato ulteriormente la faccenda.
La vicenda si è riaccesa quando, a metà Luglio, Birdman e Lil Wayne si trovavano separatamente nello stesso locale, il celebre Club LIV. Mentre Weezy si stava esibendo, Birdman, che assisteva allo show da un privée sulla balconata, ha lanciato un bicchiere di vetro addosso al rapper.
Pochi giorni dopo è stata resa nota la notizia che la corte di Cobb County, giurisdizione di Atlanta, ha rinviato a giudizio Jimmy Winfrey, il tour manager di YT che era stato accusato di aver sparato al bus di Lil Wayne. Secondo quando riportato nei documenti della corte, sembrerebbe che Birdman e Thugger siano stati i mandanti dell’esecuzione e che abbiano preso parte all’organizzazione dell’assalto al tour bus.
Infine, secondo quanto riportato dalla polizia, Winfrey era in collegamento telefonico con Young Thug durante l’inseguimento del bus di Wayne.
Pochi giorni dopo questo avvenimento, Young Thug è stato arrestato per “minacce terroristiche”. Infatti, l’MC aveva minacciato di uccidere una guardia di sicurezza di un centro commerciale ed era riuscito a sfuggire alla polizia, che lo ha poi arrestato facendo irruzione in casa sua alle sei del mattino. A questa accusa si sono poi aggiunte anche il possesso di armi e la detenzione di sostanze stupefacenti.
Per concludere Birdman ha denunciato Jay Z per 50 milioni di $. Il motivo è che il magnate ha pubblicato su Tidal il nuovo disco di Lil Wayne senza averne l’autorizzazione. Negli atti della causa, pubblicati da TMZ, la Cash Money ha definito il ricorso alla denuncia da parte di Tidal:
un tentativo disperato ed illegale per salvare il servizio musicale in difficoltà.
Sono sicuro che questa di oggi non sarà l’ultima notizia che pubblicherò riguardo questa faccenda, che sta assumendo sempre più un’aura negativa. Speriamo non finisca nel peggiore dei modi.
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