giovedì 2 aprile 2015

SURFABLOG.COM X REDBULL.COM: JAY Z LANCIA TIDAL

Due mesi fa esatti vi avevo parlato della scelta di Jay Z di voler sfidare Spotify.


Era stato reso noto che il rapper aveva investito la bellezza di 56,2 milioni di $ per acquistare un servizio di musica in streaming.
A cercare di ostacolare Spotify ci aveva già provato Dr.Dre, lanciando nel 2013 Beats Music, che però non ha mai avuto un buon riscontro di pubblico.
Così come Dre ha avuto l’appoggio di diverse star come Eminem, Bruno Mars e Lady Gaga, Jay Z ha voluto esagerare e fare le cose ancora più in grande.
Il servizio acquistato dal rapper di Brooklyn si chiama TIDAL, ed anche se sul web si era sparsa la voce che doveva andare online entro pochi giorni, non c’era alcuna data ufficiale d’uscita.
Come fare per attirare l’attenzione del web in pochissimo tempo? Niente di più facile per Jay, che ha scelto una mossa di marketing semplice e geniale. Lui ed altri suoi illustri amici/colleghi tra cui Beyoncé, Kanye West, Nicki Minaj e Kevin Durant, hanno cambiato la loro immagine del profilo dei propri social network mettendo un semplice colore celeste acceso.
Ovviamente in tanti si sono chiesti cosa fosse e come mai quella scelta, e cliccando sull’immagine appariva il link con il countdown dell’uscita di Tidal.
TIDAL è promosso come il servizio del futuro, che combina gli audio ed i video alla massima qualità. Attualmente la piattaforma ha 35.000 iscritti, mentre Spotify ne conta 15 milioni. TIDAL ha una partnership con Sprint per ascoltare i brani in streaming anche da offline, ed ha siglato un accordo sia con le più grandi major come Universal, Warner e Sony, sia con le etichette indipendenti.
Lunedì notte, il capo della Roc Nation ha tenuto una conferenza stampa a New York a cui hanno partecipato i seguenti artisti: Alicia Keys, Arcade Fire, Beyoncé, Daft Punk, Jack White, Jason Aldean, Chris Martin, Calvin Harris, J. Cole, Kanye West, Deadmau5, Madonna, Nicki Minaj, Rihanna ed Usher. Tutti gli artisti presenti sono considerati i fondatori di TIDAL e molti hanno parlato al pubblico, tra cui Alicia Keys che ha affermato:
Siamo tutti insieme, oggi 30 Marzo 2015, per unire le nostre voci in una sola, nella speranza che oggi sia uno di quei momenti che rimarrà inciso nel tempo e che cambierà il futuro della storia della musica. Il nostro obiettivo è semplice. Vogliamo creare un servizio migliore ed una migliore esperienza per i nostri fan e per i nostri colleghi. La nostra missione va oltre il commercio e la tecnologia. Il nostro intento è quello di preservare l’importanza della musica nella nostra vita.
Anche Jay Z ha espresso la sua a riguardo:
Abbiamo visto l’evoluzione della musica e, per come sono andate le cose, questo potrebbe essere l’ultimo format che vedremo nella nostra vita. A noi non è piaciuta la direzione musicale intrapresa nell’ultimo periodo, per questo facendo parte della vita di tutti, noi puntiamo a dargli il giusto valore. La gente non rispetta la musica e la continua a svalutare. Credo che siamo dalla parte del giusto e lo stiamo facendo per ragioni giuste, per questo funzionerà. Si tratta di una grande opportunità per tutti, non è una faccenda che riguarda un singolo individuo.
Quando è stato chiesto a Jay Z se TIDAL fosse un servizio in competizione con Jimmy Iovine e Beats Music, il rapper ha risposto:
Il mio approccio con Jimmy è stato “Ascolta Jimmy, te sei Jimmy Iovine e voi siete la Apple, e sinceramente siete grandiosi. State facendo ottime cose con Beats, ma non dovreste.. lo sai, non ci si dovrebbe fare la guerra, ma dovremmo aiutarci a vicenda. Si tratta di artisti, di persone che si supportano per tutta la vita. E’ una cosa positiva.
Alcuni siti web non hanno accolto bene questa mossa di Jigga, tanto che hanno definito la conferenza stampa di TIDAL come “il più grande ritrovo degli illuminati degli ultimi anni”. Per quanto mi riguarda apprezzo l’intento di voler fornire alla gente un servizio qualitativamente sempre migliore, ma da qui a parlare di una rivoluzione della musica mi sembra eccessivo. Napster, YouTube, iTunes, Spotify hanno cambiato per sempre il mondo della musica, quelli erano servizi davvero che hanno rivoluzionato un’epoca. TIDAL mi sembra un mix tra YouTube e Spotify, quindi nulla di nuovo se non un miglioramento che farà sicuramente bene.
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