Considerato molto impegnativo e poco ortodosso, il metodo estremo di recitazione è una delle tendenze più popolari ad Hollywood. La maggior parte degli spettatori ammirano le performance incredibili degli attori, ma a volte questo tipo di recitazione può portare a delle situazioni davvero spiacevoli. Al primo posto l’attrice Hilary Swank. Eccovi la lista dei dieci metodi più estremi di recitazione secondo Born Rich.
01. Hilary Swank: nel 1999, per agire come Brandon Teena nel film “Boys Don’t Cry”, l’attrice si è comportata come un uomo per tutto il tempo delle riprese. Hilary ha nascosto le sue forme, si è tagliata i capelli ed ha perso tutta la sua femminilità.
02. Adrian Brody: nel 2003 per interpretare il ruolo di Wladyslaw Szpilman in “The Pianist”, l’attore ha vissuto nelle stesse condizioni squallide del protagonista. Ha abbandonato la vita di tutti i giorni e si è immedesimato nell’Olocausto, lasciato la sua fidanzata, la sua auto, la sua casa, migrando in Europa dove è avvenuta la Shoah.
03. Robert De Niro: quando ha recitato ne “Il Padrino”, l’attore è andato in Sicilia per imparare il dialetto e per vivere l’Italia. Per quanto riguarda “Raging Bull”, l’attore ha acquisito 27 kg di massa muscolare ed ha seguito una serie di corsi di boxe per assomigliare a Jake La Motta.
04. Al Pacino: quando ha recitato il ruolo di Frank in “Serpico” (un agente sotto copertura che doveva indagare sulla corruzione nella polizia), le fonti riportano che l’attore era così immedesimato nel ruolo, che mentre tornava a casa dal set, ha cercato di arrestare veramente un camionista.
05. Buddhist Min-Sik Choi: nel 2003 in “Oldboy” si è auto ustionato per imitare il comportamento di un detenuto in isolamento. Dopo essere stato liberato, l’attore in una scena del film al ristorante, ha voluto mangiare un polipo vivo.
06. Heath Ledger: durante la riproduzione di Joker, la sua immersione nei panni del personaggio lo ha portato alla morte. Ledger si è chiuso per mesi nella sua stanza d’hotel ed è rimasto per un mese intero senza dormire. Aveva inoltre un diario personale riempito di foto di Joker, così da entrare ancora di più nei panni del personaggio schizofrenico ed omicida.
07. Daniel Day-Lewis: considerato uno degli attori più talentuosi e folli di Hollywood. Nel 1989, in “My Left Foot” ha rifiutato di muoversi senza sedia a rotelle e di essere aiutato nei movimenti, con il risultato di rompersi due costole.
08. Rooney Mara: quando le è stato assegnato il ruolo di hacker con il nome di Lisbeth Salander in “Girl With The Dragon Tattoo”, si è fatta una serie di tatuaggi e di piercing che le hanno cambiato per sempre le labbra, il naso, le sopracciglia, le orecchie ed i capezzoli.
09. Jim Carrey: nel 1999 durante le riprese di “Man On The Moon”, film che racconta la vita del comico Andy Kaufman, Jim si è immedesimato nel ruolo ventiquattro ore su ventiquattro. L’attore non rispondeva a nessuno, a meno che non fosse chiamato col nome di Andy. Inoltre essendo Kaufman un uomo dal brutto odore, Carrey andava in giro con del formaggio puzzolente nella tasca per riprodurre lo stesso profumo.
10. Christian Bale: è celebre per i suoi cambi di peso in base al film in cui recita. Nel 2005, in “The Machinist”, Bale ha perso 28,5 kg. Si dice che nel periodo delle riprese, l’attore mangiasse solo una scatoletta di tonno ed una mela al giorno e che pesasse 54 kg. Per girare “Batman Begins”, Bale in meno di cinque mesi ha messo su 45 kg di massa muscolare.
Surfa
