E’ praticamente un anno che si parla sul web del disco in un’unica copia del Wu-Tang. Io stesso ho pubblicato su RedBull.Com due articoli riguardanti questo lavoro. Come si suol dire non c’è due senza tre, quindi oggi torno a parlare degli sviluppi di questo album mitologico del Wu-Tang Clan, e sono sicuro che non ci sarà tre senza quattro o addirittura cinque.
Prima di raccontarvi gli ultimi sviluppi sulla faccenda, faccio una sintesi di quanto accaduto fino ad ora.
Il Wu-Tang è uno dei collettivi Hip-Hop più longevi di sempre; è composto da nove membri: RZA, GZA, Method Man, Inspectah Deck, Ghostface Killah, U-God, Raekwon, Masta Killa e Ol Dirty Bastard (morto per overdose di cocaina nel 2004).
Dopo anni di silenzio il gruppo è tornato a far parlare di sé per l’uscita del disco dal titolo “The W: Once Upon A Time In Shaolin”, che verrà stampato in un’unica copia fisica. Il disco sarà contenuto in un box-set in argento e nichel lavorato da Yahya, un artista anglo-marocchino. L’album è concepito come una vera e propria opera d’arte da collezione, che verrà esposta nei musei di tutto il mondo e che sarà messa all’asta per una cifra sopra il milione di $. Il disco comprenderà due CD e conterrà in totale trentuno brani per una durata di cento ventotto minuti.
Nel Dicembre scorso era circolata sul web la falsa voce che “OUATIS” era stato acquistato dal dj/producer Skrillex per cinque milioni di $. I rumors erano dovuti al fatto che nel videoclip “F*ck That” del produttore dubstep, erano incluse alcune scene in cui veniva mostrata questa reliquia.
Nei giorni scorsi però tra due membri del Wu-Tang è scoppiato il caos. Tutto è nato quando RZA ha affermato che l’album sarà venduto intorno ai cinque milioni di $, e che non sarà riproducibile pubblicamente per almeno ottantotto anni. Il rapper, considerandolo come un Picasso, sostiene che va trattato in una maniera unica.
Non tutti i rapper del Wu però sono stati d’accordo con questa scelta, in particolare Method Man, che in un’intervista per XXL Magazine ha affermato:
Sono stanco di questa m*rda e sono sicuro di non essere il solo a pensarla così. F*nculo quell’album se queste sono le scelte che stanno facendo. Lo dessero alle persone, perché loro vogliono sentire quella m*rda e quindi gli dessero la possibilità di averlo. Io lo darei gratis. Non me ne frega un c*zzo. Non fa differenza il pubblico ricco o povero. Pubblichiamo questa musica. Basta giocare con il pubblico. Inizialmente ero entusiasta di questo tipo di release ed infatti ho pensato che non lo aveva mai fatto nessuno. Ma ora sta diventando ridicolo. Ottantotto anni, siamo seri? Se questa cosa è vera è davvero stupida.
Attualmente il rapper è al lavoro sul suo disco solista “Methlab”, ma le sue parole non sono passate inosservate, gettando sgomento tra i fan e soprattutto all’ideatore di tutta questa mossa mediatica: RZA.
Quest’ultimo ha fatto sapere che la scelta di fare uscire il disco dopo ottantotto anni è dovuta anche al fatto che, dopo quel periodo di tempo, i diritti d’autore che comprendono i diritti pubblici e commerciali, automaticamente si trasferiranno al proprietario dell’album, che sarà colui che sceglierà se pubblicarlo e condividerlo o meno.
Oltre a questo RZA ha risposto su Twitter alle dichiarazioni senza mezzi termini del collega affermando:
Meth faccio un pò di chiarezza per te. 88 anni implicano che le aziende non possono acquistarlo e venderlo in massa. Siete tutti male informati.. fareste meglio a tornare a casa, rollarne una, fumarla e calmarvi un pò. Solitamente non rispondo ai commenti, ma come fate a pensare che questa mossa comporti un guadagno nascosto per me? Mi fa piacere che ci sia questa discussione perché dimostrate che volete ascoltare questo lavoro. Però pensate e contate gli anni in cui vi abbiamo dato musica e voi eravate spariti. Method Man era male informato quando ha parlato con XXL, quindi ragazzi, prima di parlare ragionate.
Voi che ne pensate di tutta questa faccenda? Sicuramente è un avvenimento mai accaduto prima nella musica, quindi è normale che la gente sia un pò spiazzata. Vedremo l’evolversi della questione.. tanto mancano “solo” ottantotto anni.
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