“Empire” è una serie televisiva statunitense che sta facendo parlare moltissimo di sé. Sarà perché è la prima serie tv che riguarda il Rap, sarà perché la colonna sonora è molto interessante, sarà perché il protagonista è Terrence Howard (un attore molto amato dal pubblico americano) e sarà perché cerca di sdoganare alcuni pregiudizi riguardo l’omosessualità e la comunità Hip-Hop.
“Empire” racconta la storia di Lucious Lyon, un ex criminale di strada che negli anni, attraverso il Rap, ha costruito il suo impero chiamato appunto “Empire Entertainment”. La sua etichetta regna incontrastata per anni e lui, quando gli viene diagnosticata una malattia, cerca di affidare le redini dell’azienda a uno dei suoi figli.
Hakeem è il figlio prediletto ed il più giovane: è un rapper playboy viziato che pensa solo alla fama.
Jamal invece è un cantante R&B omosessuale, motivo che crea imbarazzo al padre.
Infine Andre è il figlio maggiore, che nella vita è un brillante uomo d’affari, ma, secondo Lucious, senza il carisma necessario per gestire la società.
I piani di Mr. Lyon si complicano quando l’ex moglie e madre dei suoi figli, Cookie, esce dal carcere e pretende parte del patrimonio.
La prima stagione di “Empire” è composta da dodici episodi, generalmente molto positivi. Per quanto mi riguarda, l’idea è piuttosto interessante, ma la storia mi sembra abbastanza irreale e romanzata. Spesso ricorda uno spettacolo musical, perché improvvisamente i protagonisti passano dal recitare al cantare brani interi.
Questa scelta non è affatto casuale, ed infatti, mentre guardavo la prima puntata, avevo già immaginato quale fosse l’intento della produzione.
Jamal e Hakeem infatti cantano dei brani inediti molto validi, prodotti da un certo Timbaland, quindi, quando pochi giorni fa è uscita la colonna sonora ufficiale di “Empire”, il suo debutto è stato il primo posto in classifica. La compilation, composta da diciotto tracce, ha venduto 130.000 copie nella prima settimana di vendite. Al suo interno vi sono collaborazioni illustri come: Mary J. Blige, Jennifer Hudson, Juicy J, Rita Ora ed Estelle.
Un successo annunciato, visto che in pochissimi mesi la pagina Facebook della serie ha superato un milione e settecento mila iscritti.
Sul web, alcuni siti di settore prevedono già un'invasione sul mercato discografico di numerosi attori del cast, ed immaginano che potrebbero anche avere un buon risconto di vendite.
Per concludere, Danny Strong, lo scrittore di “Empire”, ha rilasciato un’intervista per “Sway In The Morning”, parlando dei rumors riguardo al fatto che Wesley Snipes e Mo’Nique dovevano essere originalmente gli interpreti dei ruoli di Lucious e Cookie e, quando gli è stato chiesto a chi fosse ispirata la storia del protagonista, l’autore ha affermato:
La storia di Lucious Lyon è ispirata a quella di Jay Z. Le persone che hanno un passato criminale o da gangster non sono limitate alla cultura nera. Il nostro obiettivo è quello di raccontare una grande storia e di fare il miglior spettacolo possibile.
Visto il grande successo ottenuto con i primi dodici episodi, ai fan non resta che aspettare la seconda stagione! Empire sta creando il suo impero!
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