Mike Will Made It è uno dei produttori americani più celebri ed importanti dell’anno. Vi avevo già parlato di lui nel 2013, in occasione dell’uscita del suo singolo “23”.
MWMI è un producer di Atlanta, celebre per le sue produzioni trap e south. E’ nato nel 1989 a Marietta in Georgia ed ha iniziato a fare beat all’età di quattordici anni utilizzando la Korg ES1, regalataglie dal padre per Natale. Il primo rapper a cui ha prodotto una strumentale è stato Gucci Mane, passando poi per altri artisti di ATL come: Future, Waka Flocka Flame, Rocko e 2 Chainz.
Nel 2011 ha prodotto per la prima volta un singolo e si è trattato di “Tupac Back” di Meek Mill e Rick Ross. L’anno seguente ha affermato il suo nome producendo per: Diddy, Juicy J, Lil Wayne, T.I., Kanye West, Rihanna, Pusha T, Mac Miller, French Montana e Jeremih.
Nel 2013 ha realizzato il singolo “We Can’t Stop” di Miley Cyrus ed una serie di hit (tra cui “Mercy” di Kanye, “Love Me” di Lil Wayne e “Pour It Up” di Rihanna) che hanno venduto un totale di dieci milioni di copie. Nello stesso anno ha lanciato i suoi primi due singoli: “23” con Wiz Khalifa, Juicy J, Miley Cyrus e “Buy The Wolrd” con Future, Lil Wayne e Kendrick Lamar.
Nel 2014 Mike Will Made It ha dato vita alla sua etichetta, la EarDrummers Ent. con cui ha messo sotto contratto i Rae Sremmurd, un duo che sta facendo e farà molto parlare di sé.
Oggi torno a parlare di questo super producer, perché il 15 Dicembre pubblicherà il suo nuovo mixtape “Ransom”, pieno di ospiti, e per l’occasione ha rilasciato una serie di dichiarazioni molto interessanti.
Per quanto riguarda la sua posizione attuale nell’Hip-Hop, ha affermato:
Mi sento un trendsetter. Sento di stare un passo più avanti e mi considero uno dei migliori talenti sulla scena. Scoprire i Rae Sremmurd nel Mississippi e produrgli due brani che sono finiti in top 40, è qualcosa di speciale. O lanciare un tipo come Makonnen (il rapper che ha realizzato il brano “Tuesday” insieme a Drake) quando ad Atlanta non lo conosceva nessuno, non è da tutti. Il mio status attuale non è quello di producer, ma sono un CEO ora, quindi è il momento di lanciare nuovi talenti. Voglio correre questo rischio, così come ai tempi Gucci Mane ha rischiato con me. La mia etichetta è associata alla Interscope Records, siamo giovani e siamo forti, bisogna provarci.
Quando gli è stato chiesto come fa a dare un’impronta così particolare ad ogni beat, Mike Will Made It ha affermato:
Ho un team chiamato EarDrummers Productions. Siamo all’altezza di chiunque. Se faccio qualcosa che spacca, loro me lo dicono, e se loro producono qualcosa di forte, io lo dico a loro. A volte io inizio un beat e loro lo finiscono. A volte, una produzione che non mi piace diventa una hit quando ci mettono le mani sopra loro. Ho un team fortissimo e, nonostante ciò, non mi sento il miglior produttore sulla scena. Mi sento ancora come uno che dovrà diventarlo, come uno studente. Devo rimanere concentrato su quello faccio, e lavoro intensamente per migliorarmi.
Infine quando gli viene chiesto con chi avrebbe il piacere di lavorare, MWMI non ha dubbi:
Vorrei lavorare con Adele, James Blake e FKA Twigs.
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