01. La medaglia d’oro va quindi a 50 Cent con il suo “Animal Ambition”, lavoro pubblicato a cinque anni di distanza da “Before I Self Destruct”. L’album è stato prodotto in maniera indipendente dalla G-Unit Records e dalla Caroline Records: una mossa inaspettata del rapper che ha lasciato le sue storiche major Shady Records, Aftermath Records e Interscope Records. Il disco è composto da undici tracce e vede i featuring di Yo Gotti, Trey Songz, Kidd Kidd, Jadakiss, Mr. Probz, Guordan Banks, Prodigy e Styles P. L’album ha ricevuto giudizi discordanti, perchè per alcuni è considerato un pò piatto a livello di sonorità e di argomenti, mentre per altri è il ritorno di Fifty al suo vero Rap. Molti si aspettavano un featuring con la G-Unit, che però è arrivato solo dopo l’uscita del disco. Avendo fatto la storia del Rap, il nome 50 Cent è sinonimo di grande responsabilità, perchè la gente si aspetta sempre un nuovo classico da lui e stavolta non tutti sono rimasti entusiasti.
Le tracce che preferisco sono: “Don’t Worry ‘Bout It”; “Smoke”; “Chase The Paper”.
02. Medaglia d’argento per Riff Raff con il “Neon Icon”, secondo disco dell’eccentrico rapper prodotto da Mad Decent (etichetta del famoso dj/producer Diplo). Nel Febbraio del 2013, l’MC dichiarava su Twitter di aver nel nuovo disco i feat di Drake, A$AP Rocky, Wiz Khalifa, YG, Snoop Dogg, Juicy J, 2 Chainz e Future. Incredibile ma vero, nessuno di essi è presente in “Neon Icon” ed il disco, che già era ultimato a inizio 2013, è stato pubblicato solo pochi giorni fa. Il primo singolo del disco era “Dolce & Gabbana”, che però non è stato incluso nel disco. Dopo una promozione così confusionaria, il grande hype acquisito da Riff Raff è andato a scemare, e anche nel suo caso le recensioni sono discordanti. Un punto di forza però rimangono le produzioni curate da pesi massimi come: DJ Mustard, Diplo, Harry Fraud, Larry Fisherman ed altri ancora. Il disco è composto da quindici tracce e gli ospiti presenti sono: Childish Gambino, Mike Posner, Mac Miller, Amber Coffman, Slim Thug e Paul Wall.
Le tracce che preferisco sono: “How To Be A Man”; “Kokayne”; “Versace Python”.
03. Al terzo gradino del podio troviamo Ed Sheeran con il suo “X”. L’album è un mix di sonorità R&B, Folk, Pop ed è stato prodotto da Asylum & Atlantic Records. Sheeran è un cantautore inglese che ha imparato a suonare la chitarra fin da piccolo. Dopo il successo ottenuto nel 2011 con il suo singolo di debutto “The A Team” ed una tourneé con Taylor Swift nel 2013, l’artista è tornato a far parlare di sé con “X”, anticipato dal singolo “Sing” in collaborazione con Pharrell Williams, il quale ha prodotto anche due brani del disco. A proposito di produzioni, troviamo anche tre firme di un nome d’eccezione come Rick Rubin.
Le tracce che preferisco sono: “Sing”; “Don’t”; “Bloodstream”.
Surfa