Molti l’hanno definito un pezzo di storia dell’Hip-Hop, uno dei migliori dieci producer di sempre, insomma una leggenda. Vi spiego in qualche riga di chi si tratta. Scott è un produttore americano caucasico che nel 1991 è diventato parte dei The Roots come pianista. Nel 1999 ha prodotto la sua prima vera hit mondiale: “Still D.R.E.”, contenuta nello storico “2001”, album di Dr.Dre. Dal 2000 al 2006 Scott ha fatto jackpot producendo strumentali di livello per numerosi artisti: Busta Rhymes, Snoop Dogg, Xzibit, Eve, Mobb Deep, Method Man, Mystikal, Mos Def, Pink, Slum Village, Christina Aguilera, Onyx, Lil Kim, Britney Spears, Beyoncé, Nelly, Ja Rule, G-Unit, Memphis Bleek, Janet Jackson, Jadakiss, Terror Squad, Destiny’s Child, Fabolous, Ruff Ryders, The Game, T.I., 50 Cent, Missy Elliott, Shaggy, Mariah Carey, Chris Brown, Chamillionaire, Jessica Simpson, Beenie Man, Birdman, Lil Wayne, DMX, Eminem, Fat Joe, Ice Cube, Juvenile, Lil Flip, Kelis, Nas, Paris Hilton, Styles P, Tyrese, Yo Gotti, Chingy, N.O.R.E., solo per citarne alcuni. Di gran parte di questi artisti ha siglato singoli venduti in tutto il pianeta, ritrovandosi il titolo meritatissimo di hit maker. Ancora oggi durante le serate passiamo pezzi prodotti da lui, e probabilmente molti di essi li conoscete anche. Storch si è ritrovato in pochi anni una fortuna di 70 milioni di $, il che gli ha dato alla testa. Scott era noto per il suo abbigliamento ricco di diamanti, possedeva una collezione di 20 auto di lusso che includeva Rolls Royce, Bentley, Aston Martin, Maybach, Ferrari, Lamborghini e Bugatti. Viveva in una villa da 10 milioni di $ a Miami e possedeva uno yacht da 117 piedi di nome Tiffany.
Oltre a queste passioni Scott ha iniziato a spendere milioni di $ in cocaina, a causa della quale nel 2006 ha cessato di produrre musica. In un’intervista per MTV.Com il produttore ha affermato di aver speso oltre 30 milioni di $ in cocaina in soli sei mesi. All’apice della sua carriera Scott si è ridotto in povertà perdendo tutti i suoi averi, e si è ricoverato nella clinica “Thomas Trevino” dove ha iniziato il suo percorso di riabilitazione.
Negli ultimi anni ha affermato di essere uscito dal tunnel della droga e di essere tornato in attività come produttore Hip-Hop. Nel 2012 però è stato arrestato a Las Vegas per possesso di droga, ma poi è stato rilasciato in breve tempo. Ora però Scott ha ammesso i suoi errori ed è concentrato di nuovo sul futuro per riscrivere nuovamente la storia del Rap. In una recente intervista ha parlato di Rick Ross, per cui ha prodotto il beat di “Supreme” contenuto in “Mastermind”:
Stavo registrando con Gucci Mane, quando è venuto Ross che doveva parlare con Gucci per un video. A quel punto gli ho proposto di collaborare, lui mi ha invitato a casa sua e mi ha offerto un pò di canne. Sono stato a vivere da lui per 3-4 giorni, e la notte registravamo senza pausa. Era la prima volta che lavoravamo insieme. Mi stima molto e ha appoggiato appieno il mio ritorno. In studio mi ha raccontato che una volta, tanti anni fa, si era esibito a Miami ed aveva spaccato. Dopo lo show è uscito dal locale e ha trovato me al parcheggio nella mia Maybach 62, che non era ancora sul mercato in quel periodo. Mi ha bussato al finestrino e gli ho stretto la mano. Dice che avevo la mano piena di diamanti e Paris Hilton seduta al mio fianco. E’ così che ci siamo conosciuti. Dice che in quel preciso momento ha avuto la visione che in futuro avrebbe creato la Maybach Music. Lo ha colpito il mio stile di vita.
Per quanto riguarda il suo modo di produrre ora, ed il fatto che sia un “bianco” ha affermato:
Essere un produttore bianco ti mette davanti a più sfide, specie se parliamo della comunità Hip-Hop underground. Ho anche i miei vantaggi, arrivo prima alla comunità bianca americana. Un sacco di artisti Hip-Hop puntano a loro per avere successo. Ora lavoro sia con i pesi massimi che con le nuove leve. Molti artisti sono confortati dal mio ritorno in scena perchè quel suono è tipico del mio stile. L’unica cosa che critico di questi ultimi quattro o cinque anni è che le etichette non danno più abbastanza soldi ai rapper per farsi fare le basi. Così l’artista a sua volta non vuole spendere tanto denaro, quindi vanno da uno sconosciuto a farsi produrre i beat. Prendono una strumentale a 2.000 $ invece che a 50.000 $ come facevo io. In questo modo avranno dei successi di breve durata. La roba vera invece dura per sempre.
Per quanto riguarda il suo rapporto con Dre ha detto:
Non ci parlo da un pò, ma è sempre gentile con me. L’ultima volta che ci siamo visti è stato un anno fa a Los Angeles per una cena insieme a Fat Joe. Le sue porte sono sempre aperte per me, e ha sempre sopportato le caz*ate che facevo. Ora però sono cambiato. Probabilmente sarò in “Detox”.. Avevamo fatto un pezzo fortissimo e doveva esserci Jay-Z sopra, ma purtroppo è finito online.
Infine, il sogno di Scott Storch?
Mi piacerebbe davvero fare una hit per Jay-Z. Ci sono andato vicino un paio di volte producendo per il suo socio Memphis Bleek e co-producendo una traccia con Timbaland. Voglio produrgli una base che rimanga nella storia.
Sinceramente me lo auguro! Sono cresciuto ascoltando i pezzi prodotti da lui e ultimamente si è sentita un pò la mancanza del suo sound. In bocca al lupo Scott!
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