Che gran parte di essi abbia dei mega chain con il volto di Cristo o con la semplice effige della croce è un altro discorso.. Questa volta intendo proprio gli artisti che si sono immedesimati nei panni del Figlio di Dio. Probabilmente l’esempio più recente e più incisivo su questo fatto, nel mondo dell’Hip-Hop, è Kanye West. Sono anni che Yeezy infatti paragona se stesso a Gesù. Nel 2004 ha pubblicato il video di “Jesus Walks”, terzo singolo dell’album “The College Dropout” dell’anno precedente, che viene considerato da Rolling Stone uno dei cinquecento migliori brani di tutti i tempi. Due anni dopo, il rapper viene immortalato sulla copertina dello stesso magazine nei panni di Gesù, con la corona di spine in testa ed il viso insanguinato. Il titolo di quel numero di Rolling Stone infatti era “The Passion Of Kanye West”, in riferimento al film di Mel Gibson uscito nel 2004. L’anno scorso, Kanye ha rimarcato quest’argomento, intitolando “Yeezus”, il suo sesto album da solista. Il nome del disco è un gioco di parole tra Yesus (Gesù) e Yeezy (soprannome del rapper in questione) ed al suo interno è presente anche una traccia chiamata “I Am a God” (Io sono un Dio) anche se, prima dell’uscita dell’album, il nome del brano era semplicemente “I Am God” (Io sono Dio), e voci di corridoio dicono che il disco in realtà doveva chiamarsi proprio così.
Alla fine del 2013 Yeezy ha rimarcato il suo sentirsi Gesù quando, durante il suo ultimo tour, ha organizzato una scena durante la quale rappava verso una montagna e gli appariva Gesù in persona. Ovviamente l’idea ha indispettito numerose persone, e Yeezy a tal proposito ha dichiarato “Anche Kim (Kardashian), mi ha chiesto se fosse necessario portare Gesù sul palco. Le ho spiegato che ogni giorno nel mondo c’è una rappresentazione o uno spettacolo con Cristo. La cosa straordinaria del Cristianesimo è che noi possiamo rappresentare Dio. Ci è permesso di fare film o creare immagini su di lui, mentre in altre religioni è impossibile. La mia idea era quella di trasmettere la possibilità di avere un rapporto con Gesù. Ogni volta che viene fatto il suo nome è un bene. E’ un eroe e io voglio essere come Cristo!”
Per concludere, negli Stati Uniti pare sia nata una religione vera e propria su Kanye chiamata “Yeezianity”. Il culto è basato su cinque comandamenti ed un leader rimasto anonimo.
Kanye West non è il solo a sentirsi come Gesù, nel 1996 infatti Tupac Shakur aveva sorpreso tutti per un motivo simile. Nel Novembre di quell’anno, dopo la sua morte, il suo staff ha pubblicato il suo quinto ed ultimo album lavorato in vita dal titolo “The Don Killuminati: The 7 Day Theory”, in cui ‘Pac appare crocifisso proprio come Cristo.
Nel 1999 è Nas a stupire tutti con la pubblicazione del video “Hate Me Now” insieme a Diddy. Nel clip si vede Nas percorrere tutti i momenti della passione di Cristo, e anch’esso viene crocifisso. Nel 2004 il rapper ha pubblicato il mixtape “Carry The Cross” (porta la croce), in cui appare con una corona di spine in testa e davanti a 3 croci che rappresentano quelle di Gesù e dei due ladroni.
Altri rapper che hanno impersonificato Cristo nelle loro copertine sono stati: Ma$e con “Crucified 4 The Hood” (crocifisso per il ghetto) nel 2005. Jadakiss con “The Passion Of Kiss” e “The Passion Of Kiss Reloaded” (la passione di Kiss) nel 2009 e nel 2010. The Game nella copertina del suo disco del 2012 “Jesus Piece” (medaglione di Gesù). Lil B nella cover di “Angels Exodus” (l’esodo degli angeli) nel 2011. Lil Wayne con “The Drought Is Over 7” (la siccità è finita) nel 2010. Nel 1993 Dre Dog con “The New Jim Jones” e per concludere anche una donna: Remy Ma con “Shesus Khryst” (un gioco di parole tra She (lei) e Jesus (Gesù)) del 2007.
Che ne pensate di questi paragoni tra rapper ed il figlio di Dio? Immaginate in Italia che clamore scoppierebbe se un rapper facesse la stessa cosa..
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