giovedì 20 marzo 2014

SURFABLOG.COM X REDBULL.IT: L’NFL CHIEDE 16,6 MILIONI DI $ A M.I.A.

Tutto ha avuto inizio il 5 Febbraio del 2012. Si svolgeva il XLVI Super Bowl, l’incontro che assegna il titolo di campione della National Football League (NFL), la lega professionistica statunitense di football americano.


Per gli States questo è l’evento sportivo più importante dell’anno, in grado di paralizzare per un giorno l’intera nazione davanti al teleschermo, ed è quasi considerato come una festa nazionale. Durante la 46esima edizione, sono stati i New York Giants a trionfare contro i New England Patriots per 21 a 17. L’esibizione nell’intervallo è stata assegnata a Madonna con uno show insieme a Nicki Minaj, Jamie King, Cirque du Soleil, Moment Factory, LMFAO, Cee Lo Green e M.I.A. L’evento ha incollato 100 milioni di americani alla tv con 12,7 milioni di chilogrammi di patatine, 4,4 milioni di pizze e 1,3 miliardi di litri di birra venduti. Infine ogni post mandato in onda costava la bellezza di 4 milioni di $ per 30 secondi. Una volta elencate queste cifre astronomiche, vi lascio immaginare quanto sia importante un’organizzazione impeccabile e perfetta per un evento del genere. Ci sono addetti ai lavori che curano ogni dettaglio, anche il più impercettibile, per non lasciare nulla al caso. Un lavoro maniacale e minuzioso che dura mesi e mesi, degno dell’evento sportivo dell’anno. Purtroppo, però, in quel 5 Febbraio del 2012 qualcosa è sfuggito al controllo degli organizzatori. Il giorno successivo al Super Bowl 2012, nessuno parlava di questa organizzazione impeccabile o del match, ma negli States tutti si concentravano su un avvenimento: durante l’half time show di Madonna, la rapper M.I.A. ha sfoggiato il suo dito medio sulle note di “Give Me All Your Luvin” e rappando “I don’t give a sh*t” (non me ne frega un caz*o).
Nonostante la diretta televisiva del Super Bowl vada in onda con 7 secondi di ritardo (proprio per evitare di trasmettere fuori programma non desiderati), il sistema di sicurezza del canale televisivo non è riuscito ad oscurare il gesto visto da oltre 100 milioni di spettatori.
Brian McCarthy, portavoce dell’NFl ha dichiarato “Ci scusiamo con i telespettatori. Il gesto è stato totalmente inappropriato e molto deludente. M.I.A. non aveva fatto niente del genere nel corso delle prove, e nessuno si aspettava che facesse un gesto simile durante la performance!”
Al posto di M.I.A. Isono intervenuti i membri del suo entourage dichiarando “In quell’istante M.I.A. non stava pensando. C’è poco da dire. Le telecamere l’hanno inquadrata proprio in quel momento. Lei è terribilmente dispiaciuta”
Nel corso di questi 2 anni, la NFL ha intrapreso una battaglia legale per ottenere dalla cantante la cifra di 1,5 milioni di $, come penale per la violazione di una clausola del contratto che le imponeva di rispettare la reputazione della lega americana di football.
E’ di ieri però la notizia che la NFL ha aggiunto alla richiesta altri 15,1 milioni di $, per un totale di 16,6 milioni di $. Il motivo del supplemento è perchè M.I.A. ha usufruito dell'NFL, lo spot pubblicitario televisivo più costoso e prestigioso del pianeta, e quindi le chiedono la cifra che la rapper avrebbe dovuto pagare se avesse voluto mandare in onda una pubblicità nel momento in cui si è tenuto l’half time show.
M.I.A. ha fatto sapere, tramite il suo avvocato Howard King, che il gesto dell’NFL è intimidatorio e privo di fondamenta, e poi ha aggiunto attraverso il suo Twitter “@madonna, ummm… mi presteresti 16 milioni?”
Non sappiamo come andrà a finire questa faccenda, ma una cosa è certa. Non credo che M.I.A. farà mai più il dito medio a qualcuno in vita sua!
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