Per gli USA è l'evento sportivo più importante dell'anno, in grado di paralizzare per un giorno l'intera nazione davanti al teleschermo, ed è quasi considerato come un giorno di festa nazionale. Il trofeo è il Vince Lombardi Trophy, una palla da football interamente d'argento in posizione di kick off creata dalla gioielleria Tiffany, dal valore di 25.000$. Ieri, ad aggiudicarsi questo titolo, sono stati i Seattle Seahawks, che hanno demolito i favoriti Danver Broncos per 43 ad 8. Il Super Bowl è un evento che unisce sport e musica, infatti i geni del marketing statunitense hanno ideato un’attrazione capace di tenere incollati allo schermo anche quelle persone che non conoscono bene le regole del football americano. Il momento più atteso è quello dell’Half Time Show, ovvero il concerto che avviene tra il primo ed il secondo tempo della partita. Negli anni ’80 questo spettacolo aveva assunto un potere mediatico tale, che era capace di far raddoppiare il numero di spettatori nella seconda parte del match. Il live degli artisti è considerato uno degli eventi più prestigiosi al mondo, visto che è seguito da oltre 100 milioni di spettatori. L’Half Time quindi non è solo un concerto, ma un vero e proprio spettacolo che unisce musica, messaggi tributo, effetti scenici e coreografie. Il primo show tra il primo ed il secondo tempo del Super Bowl è avvenuto il 15 Gennaio del 1967, e vedeva l’esibizione della Symphonic Marching Band dell’Università dell’Arizona. Ieri ad esibirsi è stato Bruno Mars, il quale mi ha stupito visto che è stato in grado di cantare, ballare e suonare la batteria perfettamente. L’artista ha iniziato la sua performance con “Billionaire”, accompagnato da un coro di bambini; ha continuato con “Locked Out Of Heaven”, “Treasure”, “Runaway Baby”; ha poi introdotto i Red Hot Chili Peppers che si sono esibiti con “Give It Away” (il gruppo era rigorosamente senza t-shirt nonostante i meno cinque gradi di temperatura) ed ha concluso con “Just The Way You Are”, che era un tributo alle US Armed Forces. Nonostante Bruno Mars sia stato davvero impeccabile nella sua esibizione, sinceramente sono rimasto un pò deluso da questa performance. Mi aspettavo qualcosa in più per un evento di tale calibro, quel qualcosa che hanno dato alcuni artisti nelle edizioni precedenti del Super Bowl entrando nella storia dell’immaginario americano, ma che qui ho atteso inutilmente. Anche se comunque sono consapevole che era molto difficile fare meglio di Beyoncé, esibitasi l’anno scorso e considerata una delle migliori performance. Per questo motivo ho deciso di fare un salto nel passato e di realizzare una top cinque con i migliori Half Time Shows di sempre. 01. U2 nel 2002: è considerato da molti siti autorevoli il miglior showcase di sempre del Super Bowl. A pochi mesi dalla tragedia dell’11 Settembre, gli U2 hanno commosso l’America con la loro esibizione in omaggio alle vittime, aprendo lo show con “Beautiful Day”. La coreografia con i nomi dei defunti che scorrevano nel cielo come sfondo del gruppo è rimasta impressa nelle menti degli spettatori.
02. Prince nel 2007: si pensava che la sua performance non dovesse più esserci a causa della pioggia incessante, ma la sua scelta di cantare “Purple Rain” sotto il diluvio, è stata apprezzata in pieno dal pubblico. Inoltre la simbologia sulla sua chitarra ha causato grande scalpore.
03. Madonna nel 2012: il suo è stato un vero e proprio tributo alla musica, visto che ha ospitato sul palco: M.I.A, gli LMFAO, il Cirque du Soleil, Nicki Minaj, Cee Lo Green, Andy Lewis e numerosi studenti delle scuole americane. La regina del Pop è entrata nel Guinness dei Primati per il più vasto pubblico televisivo ad una performance del Super Bowl, avendo totalizzato ben 114 milioni di telespettatori.
04. Michael Jackson nel 1993: il re del Pop si è esibito con uno show decisamente futuristico per quegli anni. Il suo moonwalk attraverso il fumo ed i fuochi d’artificio è entrato nella storia. Per concludere la performance si è esibito con “Black Or White” circondato da 3.500 bambini.
05. Janet Jackson nel 2004: è nota come la performance dello scandalo! Si parla ancora oggi del gesto di Justin Timberlake a fine esibizione, che ha scoperto il seno della cantate creando un imbarazzo generale tra il pubblico. Oltre a Janet e Justin, si sono esibiti anche Diddy, Nelly e Kid Rock.
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