Negli ultimi 31 giorni del 2013 sono state poche le release hip-hop; d'altronde si sa, nel periodo natalizio i dischi che vanno per la maggiore sono quelli di artisti più datati, o le semplici raccolte. Nel mese di Dicembre, però, c'è stato un album, che poi è stato ribattezzato come un "visual album", ad aver catturato l'attenzione mondiale e ad aver siglato anche un Guinness dei Primati. Avete già capito di chi sto parlando, giusto? Al primo posto ovviamente non poteva che esserci il disco di Queen Bee, pubblicato il 13 Dicembre scorso.
01. La medaglia d’oro va a Beyoncé e al suo omonimo Visual Album. Mrs Carter stavolta ha voluto esagerare, non solo facendo uscire il nuovo disco a sorpresa, senza nessun preavviso e nessuna promozione, ma ha anche pubblicato un lavoro contenente ben 17 video e 14 brani Questo è il suo tanto atteso quinto album, per il quale ha collaborato con artisti del calibro di Jay-Z, Solange Knowles, Drake, Pharrell Williams, Bun B, Slim Thug e Paul Wall, e con alcuni tra i migliori registi come Hype Williams e Terry Richardson. Il disco contiene brani pop e altri più r&b, ma tutti sono accompagnati da un sound innovativo e all’avanguardia. Inoltre nei suoi video si vede una Beyoncé più aperta e spontanea del solito. Una innovatrice sia a livello musicale che a livello marketing, "Beyoncé" tratta temi molto vari, che spaziano dal sociale come “Pretty Hurts”, che riguarda l’accettare il proprio aspetto ed essere felici con se stessi, e “Haunted”, in cui si parla della dedizione al lavoro e della continua ricerca della perfezione. In brani come “Drunk In Love", "Blow", "Jelous", "Partition", "Rocket", "Heaven", "Blue", "Mine" ed "XO", Bee si apre completamente mettendo in gioco i suoi sentimenti, parlando tranquillamente di amore, sesso, gelosia e vita privata. Non mancano i pezzi club banger ed autocelebrativi come "Yoncé" e "Flawless", in cui si prende il merito di aver fatto tanta strada da sé e di non essere solo la “sua mogliettina”. Le mie tracce preferite sono: “Ghost”, “Yoncé” e “Mine” (sono assenti i link di Spotify alle tracce, visto che il disco attualmente è solo su iTunes).
02. Medaglia d'argento per R. Kelly con "Black Panties", dodicesimo album in studio della star r&b. Il disco doveva essere pubblicato a Novembre, ma poi è stato posticipato al mese successivo, visto che in quel periodo R. Kelly stava collaborando con Lady Gaga. I featuring all'interno di "Black Panties" sono: Ludacris, 2 Chainz, Kelly Rowland, Young Jeezy, Future, Migos, Juicy J.
Il singolo che ha accompagnato l'uscita dell'album è "Cookie", brano basato sul doppio senso tra biscotti e donne, in cui nel ritornello Kellz dice "I love to lick the middle like an Oreo", famoso brand di biscotti. "Black Panties" ha venduto 133.000 copie nella prima settimana ed ha ricevuto critiche contrastanti negli States. Da molti è considerato un buon album, che alterna brani più soft e smielati ad altri più ballabili e piccanti. Sicuramente un bel disco, ma non un classico del cantante.
Le mie tracce preferite sono: "Cookie"; "My Story"; "Tear It Up".
03. Medaglia di bronzo per B.O.B. con il suo terzo album dal titolo "Underground Luxury". Il disco è stato pubblicato il 17 Dicembre dalla Grand Hustle, etichetta fondata nel 2003 da T.I.. Anche se è stato supportato da 5 singoli, nessuno di essi ha riscosso il successo dei suoi vecchi brani come "Nothin' On You" ed "Airplanes".
In America è stato criticato il titolo, visto che per molti il disco non è nè lussuoso nè underground, ma piuttosto è molto melodico e dalle tonalità più soft. Il mio pezzo preferito è quello con 2 Chainz dal titolo "HeadBand", con un beat innovativo ed incalzante di Dj Mustard.
Le mie tracce preferite sono: "HeadBand"; "Throwback"; "We Still In This Bitch".
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