L'album, composto da 14 tracce, è uno dei più importanti per la musica Hip-Hop, una vera e propria pietra miliare dell'underground, che ha aiutato New York agli inizi degli anni '90 a tornare ad essere la capitale mondiale del Rap. Però, prima di raccontarvi cosa c'è da sapere su questo disco storico, non posso non fare un breve accenno su cosa sia il Wu-Tang. Se seguite il mio blog su RedBull.It avete sicuramente letto la classifica dei 20 migliori loghi Hip-Hop, ed al primo posto c'era proprio quello loro: il "W". Il collettivo è stato fondato all'inizio degli anni '90 a Staten Island, sulle ceneri del gruppo formato da RZA, GZA e Ol' Dirty Bastard. A loro 3 si sono aggiunti altri 6 MC: Method Man, Ghostface Killah, U-God, Raekwon, Inspectah Deck e Masta Killa. Attualmente il collettivo è ancora in attività, ma purtroppo con soli 8 membri, vista la scomparsa di Ol' Dirty per overdose di cocaina nel 2004. Ad oggi ha pubblicato 5 dischi: "Enter The Wu-Tang (36 Chambers)" nel 1993, "Wu-Tang Forever" nel 1997, "The W" nel 2000, "Iron Flag" nel 2001 ed "8 Diagrams" nel 2007. Il Wu-Tang trae gran parte della sua ispirazione dai film di kung-fu di Hong Kong, tra cui appunto "The 36th Chambers Of Shaolin" del 1978, interpretato da Gordon Liu (leggendaria star delle arti marziali, spesso presente nei brani del collettivo come traccia audio dei suoi film), da cui il Wu-Tang ha preso spunto per il titolo del loro disco d'esordio. Nel film, Gordon interpreta Yu Te, un ragazzo a cui viene ucciso il padre e, una volta ferito, si reca al tempio Shaolin per imparare le arti marziali. Nel tempio vi sono 35 camere, in ognuna delle quali viene insegnata una tecnica del kung fu con difficoltà crescente. Una volta superate tutte le prove, viene offerta a Yu la possibilità di guidare una delle camere, ma un maestro non è d'accordo, lo sfida e lo batte. A quel punto Yu si allena a lungo e sconfigge il maestro, e decide di creare la 36esima camera, per insegnare il kung fu anche ai non monaci. L'abate, infuriato per la proposta del ragazzo, lo caccia dal tempio, e Yu una volta fuori inizia a reclutare i primi allievi che faranno parte della 36esima camera dello Shaolin. L'album è stato registrato a NYC al Firehouse Studio tra il 1992 e il 1993, ed è stato interamente prodotto da RZA. Le sonorità cupe, grezze, e le liriche taglienti e toccanti del gruppo, hanno fatto sì che l'album diventasse un centro di riferimento per la East Coast, anticipando e divenendo il precursore di rapper quali Jay-Z, Notorious B.I.G., Mobb Deep, Nas e tanti altri. I singoli di "Enter The Wu-Tang: 36 Chambers" sono stati: "Protect Ya Neck", "Can It All Be So Simple", "M.E.T.H.O.D. Man" e "C.R.E.A.M.", di cui quest'ultimo introdusse una nuova parola nel vocabolario slang, essendo l'acronimo di Cash Rules Everything Around Me (i soldi controllano tutto ciò che ho intorno a me). Nel 1995 il disco d'esordio del Wu-Tang ha ricevuto il disco di platino, per la vendita di un milione di copie negli States e, nell 2003, la rivista Rolling Stone l'ha posizionato al 387esimo posto nella lista dei 500 migliori album. Per festeggiare i 20 anni del disco, ieri il Wu-Tang ha collaborato con un noto street brand per lanciare una nuova linea di prodotti (cappelli, sneakers, t-shirt, felpe e giubbotti) e vuole pubblicare entro la fine del 2013 l'album "A Better Tomorrow". Qui di seguito la mia personale top 5 dei miei brani preferiti di "Enter The Wu-Tang (36 Chambers)":
01. Wu-Tang Clan Aint Nuthing Ta Fuck Wit
02. C.R.E.A.M.
03. M.E.T.H.O.D. Man
04. Protect Ya Neck
05. Clan In Da Front
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