Più volte mi è capitato di parlare sul mio blog di 5 Pointz: il complesso industriale situato a Long Island City, nel quartiere Queens di New York. Questa fabbrica è diventata celebre, perchè al suo interno sono permessi i graffiti e perchè era definita il Paradiso dei writer. 5 Pointz è considerato una sorta di collage vivente di murales ed è un luogo conosciuto in tutto il mondo dato che ospita opere di artisti provenienti da ogni parte del pianeta. Il nome 5 Pointz rappresenta i 5 borough di New York, ed uno dei primi graffiti realizzati al suo interno è stato un ritratto di Jam Master J, membro dei Run DMC, ucciso da un colpo di pistola il 30 Ottobre del 2002. Nel maggio scorso però era stata pubblicata la notizia che il complesso sarebbe stato demolito, e proprio ieri sono stati ufficializzati i dettagli e le motivazioni di questa scelta: David Wolkoff, proprietario di 5 Pointz, ha deciso di radere al suolo la fabbrica, per costruire due palazzi, uno di 47 e uno di 41 piani, per ottenere un totale di mille nuovi appartamenti. Nonostante nel corso della riunione della Queens Community Board avvenuta nel weekend scorso ci sia stato il voto all'unanimità contro i piani di demolizione, il proprietario non ha voluto ascoltare alcuna ragione ed ha proseguito per la sua decisione. Stephen Cooper, co-presidente del consiglio di amministrazione, ha reso noto che gli artisti ed i membri della comunità possono mantenere intatto un punto di riferimento della costruzione, in modo da salvare oltre 350 graffiti.
5 Pointz è un luogo di culto, sia per la quantità spropositata di opere che contiene, sia perché al suo interno sono stati girati alcuni video dei maggiori artisti hip hop ed r&b di New York City: Doug E. Fresh, Kurtis Blow, Grandmaster Kaz, Mobb Deep, Rahzel, Dj JS-1, Boot Camp Clik, Joan Jett e Joss Stone. Nonostante i primi graffiti della storia siano stati realizzati a Filadelfia negli anni '60, il writing si è sviluppato a New York negli anni '70 e se siete appassionati di quest'arte dell'hip hop, non potete non conoscere 5 nomi fondamentali dei pionieri New Yorkesi di questa disciplina. Primo tra tutti, c'è da menzionare TAKI 183, un writer dei primi anni '70, che ha aperto la strada e sviluppato l'aerosol art a NYC, introducendo l'uso delle tag. Segue Stay High 149 aka Voice of the Ghetto, in attività dal 1970 al 1975, considerato una superstar del mondo dei graffiti e la sua tag era una delle più famose della città. Al terzo posto c'è Phase 2, fondatore della crew Omega Zulu Maasai e creatore del Bubble Style, caratterizzato da lettere che ricordano delle bolle. Al quarto posto c'è Super Kool 223, che oltre ad essere stato uno dei primi tagger del Bronx è stato il primo a realizzare un vero e proprio graffito. Per concludere va nominato Tracy 168, diventato famoso per essere stato il primo writer a sintetizzare i caratteri con i nomi.
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