Durante la sua annuale conferenza europea per la ricerca e l'innovazione, Intel ha presentato le sue "Visioni Future". Secondo Enric Herrero, l'azienda entro 10 anni fornirà chip Intel con 48 core a smartphone e tablet. Solitamente un processore con un core farebbe un lavoro dopo l'altro, mentre più core si dividerebbero il lavoro. In questo modo si potrà fare la codifica di un'email mentre si sta lavorando con altre applicazioni esigenti, oppure vedere un video in HD e il chip potrebbe usare diversi core per decodificare vari fotogrammi nello stesso momento in maniera fuluida. Il chip infine può anche prendere l'energia, dividerla e distribuirla tra le diverse applicazioni. Intel, oltre al discorso del chip ha poi presentato nuove tecnologie come la seguente: in casa, i mobili, le pareti e gli oggetti d'arredamento diventeranno dei monitor improvvisati, integrando video ed immagini su una superficie piana o meno. Il tutto avverrà grazie a 2 video proiettori, un sensore Kinect, un computer ed un software. Inoltre sarà possibile mandare immagini in 3D via internet, permettendo di far prendere vita sullo schermo all'oggetto in questione.
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