Surfa
giovedì 12 agosto 2010
WYCLEF JEAN PROVA A CANDIDARSI ALLA PRESIDENZA DI HAITI, MA LA SUA PROPOSTA VIENE BOCCIATA DA SEAN PENN E PRAS
Wyclef Jean, l' ex dei Fugees, si era candidato alla presidenza di Haiti affermando "Siamo sfuggiti alla morte per il terremoto per poche settimane. Per questo mi candido. Magari avrei potuto aspettare altri 10 anni, ma credo sia qualcosa di necessario, ora. Non basta più cantare di politica: conosco musicisti che l’hanno fatto per tutta la vita. Non solo cercherò di mettere in pratica quanto cantato, ma di indirizzare il Paese verso il meglio. La gente può chiedersi che cosa so di politica, ma se penso a tutti gli aiuti e ai legami che mi sono creato in giro per il mondo, sento che posso aiutare questo Paese a diventare migliore". Nonostante le belle parole, la sua candidatura a presidente di Haiti non ha riscosso il minimo successo o supporto. Sean Penn, da sempre impegnato in prima persona per aiutare la zona, ha dichiarato di non aver mai visto prima il rapper nè di aver sentito il suo piano per gli sfollati. Seccato, il cantante ha risposto all’attore "Sean Penn lavora in un’area specifica, io sono stato ad Haiti per oltre 5 anni. Il mio Paese non è una tendopoli, nel senso che non posso usare la scusa che la gente vive nelle tende per dire che renderò Haiti un posto migliore. Vorrei dire a Sean Penn che non reagisco in base alle emozioni. Non ho bisogno di sacrificare la mia vita e vivere nelle tende per provare che sono dalla parte della gente haitiana". A dare l’ennesimo segnale della poco fiducia riposta in Wyclef, anche Pras Michel, suo cugino nonchè suo socio nei Fugess. Nel suo Twitter ha infatti appoggiato Michell Martelly, un altro candidato, motivando la sua scelta "Gli haitiani del mondo devono essere uniti nella scelta dell’uomo giusto per la ricostruzione di Haiti. Martelly è l’uomo giusto!"