La donna si chiama Cindy Naugle e ha 61 anni. Da tempo è costretta su di una sedia a rotelle a causa del suo vizio del fumo (fumava dall’età di 20 anni e sembra anche più anziana di quanto non sia) che le ha procurato un grave enfisema polmonare. Ed a nulla è servito smettere, cosa che ha fatto nel 1993 grazie ai cerotti alla nicotina. Ed è così che ha fatto causa alla Philip Morris (che è proprietaria delle seguenti marche di sigarette: Philip Morris, Marlboro, L&M, Chesterfield, Parliament e Virginia Slims). Questa dopo il processo è stata condannata dalla giuria della Broward circuit court al pagamento di una sanzione pecuniaria tra le più alte mai imposte nella pur ricca storia di casi analoghi a questi (ormai migliaia). La società dovrà sborsare 56,6 milioni di dollari per pagare le spese mediche passate e future che lo stato fisico della donna richiede più altri 244 milioni a titolo di risarcimento per danni materiali. La Philip Morris comunque non accetterà tanto facilmente questa disposizione e ha già annunciato che presenterà ricorso poiché si tratta di una pena eccessiva ed il verdetto, fa sapere un portavoce dell’azienda, si basa su numerose decisioni sbagliate.
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